Page 3 - RSE Pompe di Calore 2018
P. 3
Premessa
Dopo la ristampa nel 2016, siamo giunti alla terza edizione della
monografia sulle pompe di calore. Un percorso nato nel 2013 con il
volume La pompa di calore per un comfort sostenibile, con l’obiettivo
di fornire un contributo al perseguimento di obiettivi di comfort nel
condizionamento degli edifici, fornendo agli utenti e agli operatori
informazioni tecnologiche, regolatorie e di conoscenza per superare
la barriera culturale alla diffusione delle nuove tecnologie.
Dalla prima versione, tuttavia, il quadro d’insieme è cambiato;
l’impegno assunto dall’Europa di decarbonizzare la propria
economia, come misura di contrasto ai cambiamenti climatici,
il ruolo sempre più centrale assunto dall’utente finale nell’uso e
nella produzione dell’energia e, non ultimo, gli impatti sempre più
evidenti di un mutamento del clima e la necessità di mitigarne
gli effetti con il servizio di raffrescamento in tutti gli edifici civili,
hanno cambiato il paradigma di riferimento e di analisi del ruolo e
dell’importanza delle pompe di calore.
Dunque, non solo una fisiologica opera di manutenzione del
volume, con un aggiornamento del quadro legislativo e normativo,
dell’evoluzione tecnologica delle performance di funzionamento
delle PdC, ma anche una nuova chiave di lettura, in cui le PdC
diventano una tecnologia di riferimento per garantire gli obiettivi
di efficienza e di sostenibilità, requisiti ormai indispensabili per la
costruzione dei nuovi edifici NZEB (Near Zero Energy Building).
In questo percorso le pompe di calore, configurate in soluzioni
integrate con altre tecnologie rinnovabili, diventano un tassello
strategico per la costruzione di edifici ancora più smart, in grado di
erogare servizi di climatizzazione sempre più evoluti e di interagire
con la rete.
Ma non solo climatizzazione degli edifici; la monografia apre
uno scenario di sviluppo completamente nuovo e inesplorato
dell’impiego delle PdC nel settore industriale per il recupero
di calore a bassa entalpia. Tale esperienza costituisce un tipico
esempio della complessità di operare interventi di efficienza