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pubblicazioni - Presentazione

Benefici e problemi associati alla presenza dei serbatoi artificiali sul territorio – Risultati dell’indagine

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Benefici e problemi associati alla presenza dei serbatoi artificiali sul territorio – Risultati dell’indagine

L’attività svolta dal Gruppo di Lavoro (GdL) ITCOLD “Benefici e problemi associate alle grandi dighe: gestione dell’impatto socio-ambientale” riguarda l’analisi del ruolo delle dighe dal punto di vista socio-economico e ambientale e la loro relazione con lo sviluppo del territorio dove queste infrastrutture sono ubicate. Lo scopo principale dell’attività è facilitare il dialogo e la comunicazione tra il mondo dei Gestori delle dighe e gli altri portatori di interesse, visto che hanno spesso interessi non sempre coincidenti e talvolta conflittuali, e di aiutare a superare ogni possibile pregiudizio.

I Terms of Reference dell’attività in progress svolta dal Gruppo di Lavoro (GdL) ITCOLD “Benefici e problemi associate alle grandi dighe: gestione dell’impatto socio-ambientale” riguardano essenzialmente l’analisi del ruolo delle dighe dal punto di vista socio-economico e ambientale e la loro relazione con lo sviluppo del territorio dove queste infrastrutture sono ubicate. Le attività principali del GdL fanno riferimento alla messa a punto di due modelli complementari: il Modello Gestori indirizzato a mettere in luce la pro-attività dei gestori delle grandi dighe verso il “territorio ospite” e il Modello Stakeholders per la valutazione del punto di vista dei diversi portatori di interesse nelle aree interessate dalla presenza delle dighe.

Il Modello Gestori è stato essenzialmente sviluppato secondo tre macro-settori relativi ai possibili interventi dei gestori: azioni indirizzate alla gestione ambientale; promozione dello sviluppo locale; trasferimento di risorse idriche e monetarie verso il territorio. Il Modello Stakeholders ha l’obiettivo di misurare, in modo quanto più possibile obiettivo, quale sia la percezione del ruolo svolto dalle dighe in termini di costi e benefici, della pro-attività dei gestori per la mitigazione delle esternalità negative, dell’importanza di forme di partecipazione e cooperazione nello sviluppo di strategie di intervento sul territorio.

Lo stato dell’arte delle attività del GdL è il seguente:

– Il Modello Gestori è stato somministrato attraverso un questionario ad un numero significativo di società ed enti operanti nei settori idrico e idroelettrico; sono state raccolte adesioni per oltre il 7% delle grandi dighe italiane.

Nella presente memoria vengono presentati i risultati dell’indagine e alcuni commenti di sintesi.

– Il Modello Stakeholders è stato recentemente completato e sarà proposto ad un campione rappresentativo di portatori di interesse nell’ambito di workshop organizzati ad hoc.L’analisi dei dati raccolti con la presente indagine dovrebbe fornire una sintesi del livello e qualità di interazione tra i gestori delle dighe e il variegato mondo degli stakeholders.

Lo scopo principale dell’attività promossa dall’ITCOLD è quello di facilitare il dialogo e la comunicazione tra il mondo dei Gestori delle dighe e gli altri portatori di interesse, che hanno spesso interessi non sempre coincidenti e talvolta conflittuali, e di aiutare a superare ogni possibile pregiudizio. Parte delle attività presentate in questo articolo sono state finanziate con il Fondo per la Ricerca del Sistema Elettrico nell’ambito del contratto tra RSE SpA e il Ministero dello Sviluppo Economico.

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