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pubblicazioni - Presentazione

New rules for assets and novel regulation services to increase the Italian power system flexibility

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New rules for assets and novel regulation services to increase the Italian power system flexibility

Si illustra brevemente la recente evoluzione del Mercato per il Servizio di Dispacciamento italiano, con riferimento ai progetti pilota per la sua apertura a nuove risorse, avviati in accordo con la Delibera n. 300/2017 dell’Autorità (ARERA).

Lo sfruttamento di quote crescenti di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili sta portando all’uscita dal mercato delle centrali termoelettriche a combustibili fossili, a partire da quelle più vecchie. Allo stesso tempo, però, a causa delle fluttuazioni introdotte in rete dagli impianti a fonti energetiche rinnovabili non programmabili, il gestore della rete necessita di risorse di bilanciamento sempre più flessibili, che solo alcune tipologie di impianti convenzionali sono in grado di fornire. In questo contesto, risorse preziose potrebbero essere fornite dal pompaggio idroelettrico e da altre tecnologie di accumulo come batterie e volani. Per rendere tali innovativi sistemi di accumulo economicamente fattibili, tuttavia, occorrono nuove regole per quanto riguarda il mercato dei servizi di dispacciamento: verrà quindi illustrata l’attuale evoluzione in Italia, con riferimento ai progetti pilota avviati in accordo con la Delibera n. 300/2017 dell’Autorità (ARERA). Ad esempio, nel cosiddetto progetto UVAM, le aggregazioni di unità di generazione, consumo e accumulo possono partecipare alla fornitura di riserva terziaria, risoluzione delle congestioni e bilanciamento; il progetto Fast Reserve, invece, implementa un’azione di regolazione della frequenza più veloce di quella primaria standard, per supportare la risposta dinamica del sistema nei primi istanti dopo uno sbilancio; l’introduzione di un servizio di regolazione di frequenza secondaria con semibande anche asimmetriche è stata oggetto di una recente consultazione da parte del gestore di rete Terna.

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