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A Dublino per il 30° ISGAN Executive Committee Meeting

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A Dublino per il 30° ISGAN Executive Committee Meeting

Il Direttore del Dipartimento TGM di RSE Luciano Martini ha preso parte all’incontro per fare il punto sulle attività di cooperazione globale per lo sviluppo di reti elettriche più intelligenti, pulite e flessibili.

 

Si è concluso con successo il 30° incontro dell’Executive Committee di ISGAN (International Smart Grid Action Network), che ha riunito a Dublino 39 delegati in rappresentanza di 18 Paesi e della Commissione Europea per fare il punto sull’avanzamento di tutte le attività ISGAN di cooperazione globale per lo sviluppo di reti elettriche più intelligenti, pulite e flessibili.

 

Ospitato dalla Sustainable Energy Authority of Ireland (SEAI), l’incontro di tre giorni ha visto una programmazione intensa che ha alternato sessioni di lavoro tecnico e istituzionale, approfondimenti tematici dedicati all’interoperabilità e alla flessibilità delle reti, contributi da parte di esperti internazionali e presentazioni focalizzate su risultati concreti e obiettivi futuri.

 

 

La prima sessione, dopo i saluti istituzionali, ha visto interventi di William Walsh, CEO di SEAI, Declan Meally, Direttore Business, Settore Pubblico e Trasporti di SEAI, Pat Eccles, Senior Manager di ESB Networks, e Ruth Buggie, Head of Mobility and Smart Networks di SEAI. Luciano Martini, Direttore del Dipartimento TGM – Tecnologie di Generazione e Materiali di RSE, ha partecipato all’incontro in qualità di Chair di ISGAN e delegato italiano dell’Executive Committee, contribuendo ai lavori e coordinando insieme ai Vice-Chair le varie sessioni nell’ambito della cooperazione internazionale sulle smart grids.

 

Durante i tre giorni si sono svolti workshop tecnici, interventi dei delegati dei diversi Paesi, sessioni dedicate agli aggiornamenti sui progetti in corso dei Working Group ISGAN e tavoli di confronto sulle priorità operative, la governance e i finanziamenti; inoltre, sono state discusse nuove sinergie tra gruppi di lavoro e analizzati gli sviluppi della comunicazione e del Lighthouse Project, mettendo in luce il ruolo centrale di digitalizzazione, flessibilità, interoperabilità e resilienza come fattori chiave per abilitare la transizione energetica pulita.

 

 

La riunione dell’ExCo è stata preceduta da un workshop di approfondimento su Advancing Interoperability in a Fragmented Energy System con il contributo del Working Group 5. Al termine della riunione di tre giorni, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare la sala controllo di ESB Renewables per conoscere da vicino le attività legate alla gestione del sistema elettrico irlandese, caratterizzato da una grande penetrazione di energia eolica. Infine, l’incontro si è concluso con il workshop Changing Structural Conditions: Activating Flexibilities through Price Signals realizzato con il contributo dei Working Group 7 e 9.

 

Questi incontri in presenza con i membri ExCo rappresentano un’importante occasione per rafforzare la collaborazione tra i Paesi membri di ISGAN, favorendo il confronto diretto, lo scambio di esperienze e la costruzione di una visione condivisa di obiettivi e attività di ISGAN a supporto della transizione energetica globale.

 

Si ringrazia la Sustainable Energy Authority of Ireland (SEAI) per l’ospitalità e l’eccellente organizzazione dell’evento, nonché il Department of Climate, Energy and the Environment e ESB Networks per aver ospitato i workshop e supportato la realizzazione del meeting.

 

 

Il prossimo incontro dell’Executive Committee di ISGAN (ExCo31) si terrà a Roma, nel marzo 2026: un’importante occasione per definire il contributo dei diversi paesi aderenti a ISGAN verso obiettivi comuni concordati e per condividere progetti e attività di rilievo di attori italiani che mirano alla promozione di reti elettriche intelligenti, resilienti e sostenibili a livello globale.