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La premiazione dell’articolo dedicato all’accumulo di energia termica in acquifero

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La premiazione dell’articolo dedicato all’accumulo di energia termica in acquifero

Il riconoscimento è stato ottenuto nell’ambito della 19esima edizione della conferenza SDEWES.

 

 

È stato premiato con il “Best Paper Award” l’articolo dal titolo “Comparative Analysis of an Air-to-Water and a Water-to-Water Heat Pump Coupled with an Aquifer Thermal Energy Storage in District-Based Applications”. Il lavoro, nato dalla collaborazione tra RSE e il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio, vede il contributo di Giordano Agate, Francesca Colucci, Nicola Luciano e Gabriela Squarzoni per RSE, insieme al gruppo di ricerca di Fisica Tecnica dell’ateneo sannita, guidato dal Prof. Maurizio Sasso e dal Prof. Carlo Roselli, con la partecipazione di E. Bourret, E. Marrasso, C. Martone e G. Pallotta.

 

Lo studio, che è stato premiato nell’ambito della 19esima Conference on Sustainable Development on Energy, Water and Environment Systems (SDEWES) tenutasi nel mese di settembre a Roma, racchiude una parte dei risultati ottenuti all’interno delle attività di Ricerca di Sistema del progetto “Tecnologie di accumulo elettrochimico e termico” sul tema dell’accumulo di energia termica in acquifero.

 

Il paper analizza il funzionamento dinamico di sistemi a pompa di calore interagenti con acquiferi sotterranei (ATES – Aquifer Thermal Energy Storage) nel contesto del soddisfacimento delle richieste di riscaldamento e raffrescamento di un sistema di teleriscaldamento e teleraffrescamento asservito ad un distretto di utenze miste. Al centro dello studio l’interazione tra la modellazione dinamica 3D dell’acquifero e la simulazione energetica dei sistemi di conversione energetica e dei carichi termici delle utenze.

 

I risultati ottenuti sono incoraggianti per la fattibilità dell’adozione di sistemi ATES in accoppiamento a sistemi a pompa di calore acqua-acqua, evidenziando una riduzione del 18% nelle emissioni di CO2 equivalenti rispetto ad un sistema a pompa di calore tradizionale aria-acqua. Inoltre, rimuovendo lo scambio termico con l’ambiente, l’adozione di questo tipo di sistemi riduce il contributo al fenomeno delle isole di calore urbane.

 

Maggiori info sulla conferenza SDEWES sono disponibili qui.