Nel nuovo numero degli “APE – Appunti di Energia” di RSE, Federica Davò, ricercatrice del gruppo “Regolazione dei Mercati Energetici” racconta la riforma del mercato elettrico dell’Unione Europea.

L’Europa è pronta per la riforma del mercato elettrico. Una nuova direttiva e un nuovo regolamento sono stati pubblicati a giugno sulla gazzetta ufficiale dell’UE. Il regolamento entrerà in vigore il 16 luglio, mentre la direttiva dovrà essere recepita dai Paesi entro il 17 gennaio 2025.

Gli obiettivi generali sono quelli di accelerare la penetrazione delle energie rinnovabili e l’eliminazione graduale del gas, rendere le bollette dei consumatori meno dipendenti dai prezzi volatili dei combustibili fossili, proteggere meglio i consumatori da futuri picchi di prezzo e potenziali manipolazioni di mercato e rendere l’industria dell’UE pulita e più competitiva.

L’UE ha un mercato elettrico efficiente e ben integrato da oltre vent’anni, consentendo ai consumatori di raccogliere i benefici economici di un mercato energetico unico, garantendo la sicurezza dell’approvvigionamento e stimolando il processo di decarbonizzazione. La crisi energetica innescata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha sottolineato la necessità di adattare rapidamente il mercato elettrico per supportare meglio la transizione verde e offrire ai consumatori di energia, sia famiglie che aziende, un accesso diffuso a energia elettrica rinnovabile e non fossile a prezzi accessibili.

La riforma introduce diverse misure e obiettivi, tra cui:

Nell’APE di questo mese tutti i dettagli e le caratteristiche riportate in foto.