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Manifestazione d’interesse per collaborazione non onerosa sul tema riguardante lo sviluppo di una nuova tecnologia denominata “Elettrometanogenesi geotermica”

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Manifestazione d’interesse per collaborazione non onerosa sul tema riguardante lo sviluppo di una nuova tecnologia denominata “Elettrometanogenesi geotermica”

Approfondimento per la valorizzazione dei flussi emissivi di CO2 geotermica, trasformandoli in metano green, tramite la tecnologia bioelettrochimica di elettrometanogenesi.

 

Caratteristiche dell’attività di ricerca

Nel contesto delle attività di ricerca sul cambiamento climatico e sulle tecnologie di power-to-gas, RSE intende collaborare con gestori di impianti geotermici al fine di sperimentare la trasformazione dei flussi emissivi di CO2 geotermica in metano green, tramite la tecnologia bioelettrochimica di elettrometanogenesi, per la produzione di energia.

La collaborazione prevede attività riguardanti la sperimentazione di nuovi processi biotecnologici volti alla valorizzazione dei flussi geotermici esausti di una centrale termoelettrica geotermica.

Saranno sperimentati, in particolare, sistemi prototipali di elettrometanogenesi utilizzando i gas di processo presso un impianto geotermico, volti alla conversione della CO2 geotermica in metano in un sistema elettrochimico microbico.

 

Attività a carico del partner

Il partner selezionato fornirà gratuitamente a RSE l’assistenza logistica necessaria per l’esercizio dell’impianto pilota sperimentale, di piccola dimensione, in un locale climatizzato, dotato di alimentazione elettrica e di acqua sanitaria, e del flusso di vapore geotermico esercito. Si precisa che l’entità del flusso di vapore necessario per questo tipo di sperimentazione innovativa dovrà essere di pochi l/h.

Il partner sottoscriverà un apposito accordo di collaborazione a titolo non oneroso, le cui condizioni verranno successivamente concordate.

 

Attività a carico di RSE

La sperimentazione sarà a cura di RSE, in accordo con il personale dell’impianto geotermico. RSE fornirà e installerà l’apparato sperimentale di elettrometanogenesi e  sarà responsabile dei controlli e delle misure da effettuare sui gas in ingresso e in uscita del gas processato, e della definizione del disegno sperimentale relativo alle prove da effettuare.

Si prevede che ogni sperimentazione abbia la durata di circa un mese. Saranno programmate prove con diverse condizioni di temperatura, con diversi tipi di flusso di gas, e con differenti parametri elettrochimici, al fine di stabilire le condizioni ottimali per massimizzare la produzione di metano.

RSE intende dotarsi di un sistema di rilevazione online dei dati per renderne possibile la trasmissione remota. I dati acquisiti saranno resi disponibili al gestore dell’impianto e la eventuale diffusione di questi dovrà essere concordata congiuntamente tra i responsabili scientifici del futuro accordo di collaborazione.

RSE incaricherà a proprie spese una ditta che si occuperà dell’esercizio e della gestione del funzionamento dell’impianto sperimentale pilota di elettrometanogenesi e dello svolgimento delle misure in loco. Tale ditta opererà per conto e su responsabilità scientifica di RSE, e in accordo con il personale dell’impianto. Il personale della ditta sarà tenuto a rispettare tutti gli impegni, in relazione alla diffusione dei risultati dei dati e all’operato in impianto, al pari del personale RSE.

 

Risultati dello studio

L’obiettivo dello studio consiste nel dimostrare la fattibilità del processo bioelettrochimico microbico, di evidenziarne vantaggi e criticità, al fine di poter valutare la possibilità di scalare la produzione di metano da CO2 geotermica di ordini di grandezza superiori a quelli della scala dell’esperimento.

 

Manifestazione di interesse

Tutti i soggetti interessati sono invitati a manifestare il proprio interesse in forma scritta tramite mail ai seguenti indirizzi franco.polidoro@rse-web.it, francesco.apadula@rse-web.it e pierangela.cristiani@rse-web.it entro e non oltre il 28 novembre 2025, specificando i contatti telefonici, e-mail di un incaricato di riferimento e una breve descrizione della Società/Ente interessata alla collaborazione.

 

Valutazione delle proposte

Le proposte saranno valutate nel rispetto dei principi di trasparenza e imparzialità da apposita commissione nominata successivamente alla ricezione di tutte le candidature. La commissione opererà una valutazione comparativa delle proposte pervenute attenendosi ai criteri indicati nel documento allegato. Verranno accettate per la sperimentazione un massimo di tre proposte. A parità di punteggio verranno accolte le proposte in base all’ordine cronologico di presentazione.

 

Stipula dell’accordo di collaborazione

RSE si riserva il diritto di non dare seguito alla procedura ove nessuna candidatura appaia adeguata in relazione all’oggetto dell’avviso, nonché la possibilità di sospendere o rinunciare al procedimento, oltre alla facoltà di riaprire i termini o indire nuovamente la procedura, in questo caso motivatamente.

 

CRITERI DI VALUTAZIONE
Criterio Valutazione Punteggio
Anni di attività nel settore della produzione geotermica di energia elettrica Tra 3 e 10 anni: 10 punti

Tra 10 e 30 anni: 20 punti

≥ 30 anni

Potenza installata > 100 MW: 40 punti

Tra 70 e 100 MW: 30 punti

Tra 40 e 70 MW: 20 punti

Tra 10 e 40 MW: 10 punti

Produzione annuale media negli ultimi anni
> 400 GWh/anno: 30 punti

Tra 200 e 400 GWh/anno: 20 punti

Tra 100 e 200 GWh/anno: 10 punti

TOTALE PUNTI 100