La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.141 del 20 giugno dei due provvedimenti, relativi al piano per la rete di colonnine di ricarica delle auto elettriche da parte della Presidenza del Consiglio e del CIPE, apre la via concretamente ad un piano nazionale di infrastrutture, per il quale a suo tempo ha collaborato anche RSE.

La disponibilità di nuove tecnologie come gli hypercharger potrà contribuire ad una spinta significativa alla realizzazione di una rete indispensabile per garantite lo sviluppo di questa forma di mobilità sostenibile.

RSE (organismo di ricerca del gruppo GSE) è da anni impegnato in collaborazioni con numerosi partner interessati allo sviluppo della mobilità sostenibile. L’interazione con la pubblica amministrazione e con gli enti locali è di particolare significato per assicurare a tutti gli utenti il beneficio pubblico derivante da studi e ricerche.

RSE è già oggi impegnato a supporto tecnico di iniziative di promozione della mobilità sostenibile che coinvolgono alcuni Comuni, e promuove l’intesa tra le Regioni dell’arco alpino nell’ambito del progetto Interreg Emoticon.

“Le iniziative alle quali partecipiamo – cita un nota di RSE – che condividono la medesima impostazione dei provvedimenti adottati dalla Presidenza del Consiglio e dal CIPE, sono tra loro sinergiche. Auspichiamo la più ampia adesione delle amministrazioni coinvolte per il raggiungimento degli obiettivi comuni”.