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RSE alla Ministeriale del Clean Energy Ministerial e di Mission Innovation con GPFM e ISGAN

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RSE alla Ministeriale del Clean Energy Ministerial e di Mission Innovation con GPFM e ISGAN

La riunione ministeriale CEM16/MI-10 si è svolta dal 25 al 27 agosto 2025 a Busan, in Corea del Sud, e ha visto la partecipazione di oltre 1000 delegati del Clean Energy Ministerial (CEM) e di Mission Innovation (MI).

 

A Busan ha preso parte la Delegazione Italiana guidata dal Vice Ambasciatore italiano a Seoul Dr. Andrea Celentano. All’interno della delegazione, RSE ha svolto un ruolo di primo piano, offrendo un contributo qualificato e riconosciuto. In particolare, Luciano Martini, direttore del Dipartimento Tecnologie di Generazione e Materiali (TGM), ha partecipato in veste di direttore della Green Powered Future Mission (GPFM) di MI e in qualità di presidente dell’International Smart Grid Action Network (ISGAN) del CEM, mentre Mattia Cabiati ha partecipato in veste di coordinatore attività internazionali di TGM e leader del Pillar 2 della GPFM. Ha inoltre preso parte alla delegazione il Prof. David Chiaramonti, Presidente dell’iniziativa CEM Biofuture Platform.

 

La presenza della delegazione italiana all’evento ha confermato l’impegno dell’Italia nel promuovere il dialogo e la cooperazione internazionale sui temi della transizione energetica e dell’innovazione tecnologica.

 

Ruolo della GPFM 

La GPFM ha avuto un ruolo chiave durante CEM16/MI-10 ed è stata protagonista di diverse sessioni:

  • 25 agosto – “MI-10 Program Opening” – Durante la sessione di apertura, Luciano Martini, direttore della GPFM, ha condiviso i notevoli progressi compiuti dalla Mission e ha annunciato importanti traguardi che plasmeranno il lavoro nei prossimi anni, come il rilascio dell’Action Plan 2025-2027, e la seconda serie di Technical Factsheets.
  • 25 agosto – MI Innovation Track “Fostering Clean Energy Innovation in EMDEs and Mission Innovation” – Organizzata dall’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), la sessione ha esplorato le tendenze dell’innovazione all’interno delle Mission di MI e nei mercati emergenti ed economie in via di sviluppo (EMDE). Il direttore della GPFM ha partecipato alla tavola rotonda, presentando le best practices e le lezioni apprese nella collaborazione per l’energia pulita con gli EMDE, insieme ai colleghi di Clean Hydrogen e Urban Transitions Missions e ai rappresentanti di UNIDO e della Contea di Kisumu, Kenya.
  • 25 agosto – MI Innovation Track “Artificial Intelligence in Mission Innovation” – Organizzata dal Segretariato di MI, la sessione ha esplorato come Mission Innovation possa sfruttare efficacemente la potenza dell’intelligenza artificiale per accelerare l’innovazione, aumentare la condivisione delle conoscenze e ottenere un impatto maggiore, considerando al contempo un uso etico e sicuro delle tecnologie. Mattia Cabiati, responsabile del Pillar 2 di GPFM, ha contribuito attivamente alla discussione, portando l’esperienza della SGIA e le principali funzionalità della piattaforma, chiamata GPFM Toolbox.
  • 26 agosto – “MI 10th Anniversary and Innovation Action Forum” – La sessione dell’Innovation Action Forum ha visto importanti annunci da parte dei capi delegazione dei membri della coalizione GPFM, tra cui il lancio del progetto nazionale canadese in linea con gli obiettivi di GPFM, che entrerà a far parte del Flagship Project 1 “5 Demos in Five Continents” e del programma di scambio GPFM Young Talent Exchange.

 

 

Impegni legati a ISGAN 

Accanto agli impegni della GPFM, anche ISGAN è stata protagonista con un programma intenso e di alto profilo.

  • In primo luogo, si è svolta la cerimonia degli ISGAN Awards of Excellence 2025, giunti all’undicesima edizione e dedicati quest’anno al tema “Solutions for Enhanced Grid Operations”. L’evento, organizzato congiuntamente a CEM H2I e IEA Hydrogen TCP, ha visto la partecipazione di esponenti internazionali e la premiazione dei progetti più innovativi nel campo delle reti intelligenti. I vincitori di quest’anno sono stati l’Energy Networks Association (ENA) (primo premio), la Korea Electric Power Corporation (KEPCO) (secondo premio), l’Austrian Institute of Technology (AIT) e la Eindhoven University of Technology (menzioni d’onore). Luciano Martini, in qualità di Chair di ISGAN, ha presieduto la cerimonia, aprendo i lavori con un intervento introduttivo sul tema dell’edizione, valorizzando il contributo della giuria internazionale e sottolineando il ruolo di ISGAN come piattaforma globale di cooperazione. Martini ha inoltre condiviso il palco con rappresentanti di MOTIE (Corea del Sud) e di DESNZ (Regno Unito) per l’annuncio ufficiale dei vincitori e, nello stesso contesto, ha firmato insieme al presidente della Global Smart Energy Federation (GSEF) il rinnovo del Memorandum of Understanding, che consolida la collaborazione tra le due organizzazioni e rafforza il percorso comune verso sistemi energetici più intelligenti e resilienti.
  • Un altro momento di rilievo è stato l’evento “Advancing Clean Energy Transition: The Role of Distribution Grid and DC Solutions for Modernization”, co-organizzato da ISGAN e KEPCO. La sessione ha offerto un confronto di alto livello su policy, strategie e buone pratiche per accelerare la modernizzazione delle reti di distribuzione e promuovere soluzioni in corrente continua di nuova generazione, fondamentali per aumentare l’efficienza e la resilienza dei sistemi elettrici. Luciano Martini, in qualità di Chair di ISGAN, ha portato introdotto l’evento e ha moderato la tavola rotonda di alto livello, guidando il dibattito tra i relatori e valorizzando le esperienze dei diversi partecipanti.
  • Luciano Martini/RSE ha inoltre preso parte alla tavola rotonda internazionale “Driving Grid Resilience – Battery Solutions and V2G Integration in the Era of Electric Mobility”, organizzata dall’India Smart Grid Forum (ISGF). L’incontro è stato dedicato al ruolo delle batterie e delle tecnologie Vehicle-to-Grid (V2G) come strumenti chiave per migliorare la flessibilità e l’affidabilità dei sistemi energetici in un contesto di crescente elettrificazione della mobilità, e Martini ha avuto l’opportunità di presentare l’esperienza maturata nell’ambito ISGAN, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale e delle soluzioni innovative per favorire sistemi elettrici più resilienti.

 

 

 

 

La riunione ministeriale CEM16/MI-10 ha rappresentato un’occasione estremamente importante per discutere le sfide della transizione energetica e rafforzare la collaborazione internazionale.