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RSE cerca partner per accordo di collaborazione in tema di sviluppo di un sistema di accumulo costituito da moduli batteria da second-life

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RSE cerca partner per accordo di collaborazione in tema di sviluppo di un sistema di accumulo costituito da moduli batteria da second-life

RSE propone di attivare una collaborazione non onerosa con l’obbiettivo di caratterizzare moduli di batterie provenienti da una prima vita a bordo veicolo e utilizzare i moduli caratterizzati per costruire un sistema di accumulo da second life.

Premessa

RSE intende collaborare con partner industriali per sviluppare un sistema prototipale di accumulo basato su moduli batteria second-life provenienti da veicoli. Dopo una fase di test diagnostici per analizzare il degrado e stimare la vita residua dei moduli, verrà realizzato un prototipo di convertitore con un sistema di gestione attivo integrato. Il convertitore sarà un Modular Multilevel Converter (MMC), che permetterà la connessione diretta dei moduli, ottimizzandone l’utilizzo e consentendo una configurazione plug-and-play per facilitare manutenzione e sostituzione.

 

Obiettivi della manifestazione di interesse

La presente manifestazione di interesse ha l’obiettivo di instaurare delle collaborazioni con partner industriali.

La collaborazione che RSE intende avviare si propone, in primo luogo, di favorire la condivisione di dati e tecnologie per lo sviluppo di un sistema prototipale di accumulo basato su moduli batteria second-life, provenienti da applicazioni veicolari. L’obiettivo è analizzare i meccanismi di degrado e stimare con maggiore accuratezza la vita residua dei moduli, al fine di progettarne un riutilizzo efficiente in ambito stazionario.

Nel quadro di tale collaborazione, le attività saranno indirizzate alla progettazione e realizzazione di un convertitore ottimizzato per integrare direttamente i moduli batteria second-life. Il sistema includerà funzionalità avanzate di Battery Management System (BMS) attivo, con l’obiettivo di garantire una gestione flessibile, sicura ed efficiente dei moduli, nonché di semplificare le operazioni di manutenzione, connessione e disconnessione dei moduli stessi in ottica plug-and-play.

Per delineare il perimetro entro il quale si svilupperà la collaborazione, si riportano di seguito alcune delle attività previste:

  • analisi e definizione dei test diagnostici finalizzati all’individuazione dei meccanismi di invecchiamento dei moduli batteria second-life, nonché al perfezionamento delle tecniche di previsione della loro vita residua;
  • progettazione e realizzazione del convertitore, con particolare attenzione alla gestione elettrica e termica dei moduli, e alla possibilità di escludere selettivamente quelli a fine vita;
  • integrazione dei moduli caratterizzati all’interno del sistema, unitamente allo sviluppo e alla validazione di algoritmi di controllo avanzato volti a massimizzare le prestazioni e la sicurezza del sistema;
  • valutazione dei requisiti applicativi per l’utilizzo in configurazioni stazionarie e identificazione delle normative di riferimento per la connessione del sistema in rete.

 

Modalità di sviluppo delle attività di collaborazione

RSE e il partner industriale collaboreranno allo sviluppo delle attività previste, condividendo competenze e risorse secondo una ripartizione funzionale dei compiti. Il partner industriale metterà a disposizione moduli batteria, sia nuovi che second-life, e fornirà i dati storici relativi al loro utilizzo a bordo veicolo, inclusi parametri come energia movimentata, numero di ricariche ed eventuali informazioni termiche. RSE, da parte sua, si occuperà dell’esecuzione di test diagnostici volti a identificare i meccanismi di invecchiamento dei moduli second-life, nonché della progettazione e realizzazione di un convertitore adatto alla loro connessione. Curerà inoltre lo sviluppo del sistema di controllo per la gestione elettrica e termica dei moduli, procederà alla validazione del sistema stesso e parteciperà all’analisi del quadro normativo per la connessione in rete.

 

Le attività saranno svolte nell’ambito di apposito accordo di ricerca in collaborazione.

Si aggiunge che, come da mandato ministeriale e specifica normativa, RSE è tenuta alla pubblicazione dei rapporti di Ricerca di Sistema in cui si illustrano le attività di ricerca svolte.

 

Destinatari della manifestazione di interesse

La presente manifestazione di interesse si rivolge a tutti gli operatori industriali del settore.

 

Manifestazione di interesse

Tutti i soggetti interessati sono invitati a manifestare il proprio interesse in forma scritta tramite mail all’indirizzo collaborazione.accumulo@rse-web.it entro e non oltre il 08 agosto 2025, specificando i contatti telefonici e-mail di un incaricato di riferimento e allegando alla mail il Modello dichiarazione soggetti privati, e documento attestante tutte le informazioni necessarie alla valutazione comparativa delle richieste, compresa di una breve descrizione della Società/Ente.

Saranno valutate le candidature dei soli soggetti che non ricorrano nelle cause di esclusione previste dal d.lgs. 36/2023.

 

REQUISITI MINIMI
Esperienza documentata su recupero batterie da veicoli elettrici
Disponibilità e impegno a fornire moduli second-life e relativi dati
CRITERI DI VALUTAZIONE
Anni di attività nel settore del recupero batterie da veicoli elettrici <3 anni: 0 punti
Tra 3 e 5 anni: 10 punti
Più di 5 anni: 20 punti
Personale tecnico qualificato Tra 10 e 15 persone: 0 punti
Tra 15 e 30 persone: 15 punti
>30 persone: 30 punti
Numero di progetti congiunti di R&D, anche con enti di ricerca o università <2: 5 punti
Tra 2 e 4: 15 punti
> 4: 25 punti
Numero di collaborazioni con partner industriali in essere < 5: 5 punti
Tra 5 e 10: 15 punti
> 10: 25 punti
TOTALE PUNTI 100