Premessa

RSE intende approfondire, nella cornice del Progetto 2.8 “L’utente al centro della transizione energetica”, finanziato attraverso i fondi della Ricerca di Sistema Elettrico, il funzionamento delle Configurazioni di Autoconsumo per la Condivisione di Energia Rinnovabile (CACER) attraverso l’individuazione di partner che consentano l’analisi di casi studio innovativi. La proposta di collaborazione è rivolta sia a specifiche CACER che a soggetti che ne possano favorire lo sviluppo e la diffusione.

Obiettivi della manifestazione di interesse

L’obiettivo del lavoro è di analizzare il funzionamento, i benefici e i potenziali impatti delle tre diverse configurazioni: (i) comunità energetiche rinnovabili (CER), (ii) gruppi di auto-consumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente (AUC) e (iii) l’auto-consumatore individuale di energia rinnovabile “a distanza” che utilizza la rete di distribuzione (AID), ai sensi della Delibera 727/2022/R/eel dell’ARERA.

La presente manifestazione di interesse ha l’obiettivo di instaurare con enti per sviluppare attività di analisi di dettaglio sui seguenti temi:

• Tema 1: Flessibilità e servizi alla rete promossi dalle CER, e in generale partecipazione ai mercati diversi da MGP, arbitraggio energetico, etc. Nel dettaglio, tale tema di ricerca vuole investigare progettualità innovative delle CER che non si limitino all’autoconsumo diffuso di energia rinnovabile, ma esplorino meccanismi di mercato innovativi per amplificare gli impatti della comunità energetica e i benefici per i suoi membri, per il mercato e per il territorio.

• Tema 2: CACER operanti in ambito industriale, commerciale, artigianale e/o portuale. In questo tema di ricerca si vuole analizzare in profondità il funzionamento di CACER che coinvolgano attività produttive e/o enti portuali, per analizzarne le caratteristiche, barriere burocratiche o tecniche, potenziali elementi abilitanti o facilitanti, oltre che monitorarne il funzionamento a livello energetico, economico e potenzialmente di rete di distribuzione.

• Tema 3: CACER termiche, ovvero CACER che stanno integrando all’ambito elettrico anche soluzioni per la domanda termica, ricercando sinergia tra diverse forme di produzione di energia rinnovabile per ridurre il loro fabbisogno e/o prelievo esterno di calore. Tra le soluzioni ipotizzate: geotermia, pompe di calore o cogenerazione da biomassa e soluzioni impiantistiche come il teleriscaldamento.

Per i temi 2 e 3 si ricercano potenzialmente tutte le tipologie di CACER, mentre per il tema 1 si ricercano esclusivamente CER. Uno stesso ente può manifestare interesse per uno o più temi.

La collaborazione che RSE intende avviare con ciascun partner mira, in primo luogo, alla condivisione di conoscenze, strumenti e dati, al fine di comprendere meglio i bisogni reali degli utenti e di supportare l’ottimizzazione delle strategie di autoconsumo e condivisione dell’energia prodotta. Oltre al consolidamento delle conoscenze, un ulteriore obiettivo della ricerca è sperimentare ambiti innovativi di operatività delle CACER, individuando i potenziali ostacoli e definendo soluzioni per rimuoverli.

La collaborazione è aperta a CACER (CER, AUC, AID), imprese, startup, associazioni di categoria, condomini, consorzi, associazioni, autorità portuali, enti pubblici, enti governativi, enti religiosi e rappresentanti di interessi in generale che forniscono servizi e abbiano quindi informazioni dirette e dati reali per poter svolgere le attività di analisi, di monitoraggio e di ricerca con attendibilità e rigore.

È necessario che le utenze coinvolte dispongano di un contatore dell’elettricità in prelievo di seconda generazione 2.0 (abilitato alla comunicazione via chain 2), o che in alternativa siano presenti sistemi di raccolta dati di consumo certificati che garantiscano la granularità delle misurazioni con un intervallo non superiore all’ ora (si prediligono i 15 min per utenze residenziali e il minuto o ancora meglio il secondo per utenze industriali). Lato produzione, analogamente, è richiesto che gli impianti abbiano un sistema di monitoraggio e raccolta del dato con precisione non superiore a 1 ora (idealmente 15 min). Per la disponibilità temporale del dato, anche configurazioni relativamente nuove possono applicare, nonostante non vi sia uno storico di dati a disposizione, fermo restando la necessità di avere una strategia di raccolta dei dati di cui sopra. La disponibilità del dato non si intende necessariamente in tempo reale.

Attività a carico del partner

Il partner selezionato sottoscriverà un apposito accordo di collaborazione a titolo non oneroso, le cui condizioni verranno successivamente concordate. Il partner metterà a disposizione di RSE:

• Contatti con le realtà interessate (CER, AID, utenti, etc) e descrizione esaustiva del contesto (partecipanti alla CACER, caratterizzazione delle utenze e dei carichi, abitudini di consumo, schema di ripartizione degli incentivi, etc),
• Dati di consumo e produzione, con granularità massima di 1 ora, per ogni POD e anonimizzato per tutelare la privacy degli utenti coinvolti.

In caso di associazioni di categoria o enti intermediari o facilitatori del progetto di CACER, la disponibilità dei dati può essere garantita anche in forma indiretta (disponibilità da parte di un associato o una CACER facente parte della rete).

Inoltre, il partner potrà collaborare nell’implementazione e sperimentazione dei metodi e strumenti innovativi sviluppati con RSE nell’intento di massimizzare i benefici energetici, ambientali, ed economici derivanti dal funzionamento della CACER.

Attività a carico di RSE

RSE analizzerà i casi studio definiti in collaborazione con il partner e proporrà degli algoritmi di monitoraggio e simulazione di scenari futuri e potenziali ottimizzazioni attuabili, a beneficio dei partner coinvolti. Tali algoritmi, validati da RSE in ambiente simulato, potranno potenzialmente essere resi open source all’interno del Simulatore CACER di RSE, sulla base di pertinenza con le funzionalità e obiettivi di tale strumento pensato per finalità di ricerca. I dati forniti per le analisi, invece, rimarranno privati a meno di esplicito consenso delle parti coinvolte.

Infine, RSE collaborerà nelle valutazioni tecnico-economiche dei risultati a beneficio del partner e della CACER coinvolta, e si occuperò della diffusione dei risultati aggregati e anonimizzati.

Risultati dello studio

Lo studio consentirà di monitorare progetti reali, investigare il funzionamento di aspetti innovativi, individuare ottimizzazioni e valutare l’efficacia delle metodologie di analisi e simulazione sviluppati da RSE.

I risultati saranno resi disponibili pubblicamente e potranno essere oggetto di pubblicazioni e attività di divulgazione presso convegni, riviste scientifiche ed altri mezzi di comunicazione. Il partner potrà fare uso dei risultati per fini di promozione, marketing, divulgazione delle proprie attività, fermo restando che le conoscenze di RSE, sia pregresse che sviluppate nel corso della collaborazione, non possono essere oggetto di uso esclusivo o altre forme di protezione della proprietà intellettuale da parte del partner.

Eventuali prestazioni di RSE volte alla personalizzazione della tecnologia per specifiche esigenze del partner, a partire dalle conoscenze pubblicate, potranno essere oggetto di successivi, separati accordi commerciali.

Manifestazione di interesse

Tutti i soggetti interessati sono invitati a manifestare il proprio interesse in forma scritta tramite mail all’indirizzo manifestazionecacer@rse-web.it entro e non oltre lunedì 17 novembre 2025, allegando

• la dichiarazione di interesse di seguito scaricabile, relativa al tema di interesse (in caso di più temi di interesse per uno stesso ente, inviare i moduli separatamente)
  • Dichiarazione interesse – Tema 1: Flessibilità e servizi alla rete
  • Dichiarazione interesse – Tema 2: CACER operanti in ambito industriale, commerciale, artigianale e/o portuale
  • Dichiarazione interesse – Tema 3: CACER termiche
• breve descrizione della Società/Ente
• Eventuale documentazione integrativa in merito al caso studio in questione.

Valutazione delle proposte

Le proposte saranno valutate nel rispetto dei principi di trasparenza e imparzialità da apposita commissione nominata successivamente alla ricezione di tutte le candidature. La commissione opererà una valutazione comparativa delle proposte pervenute attenendosi ai criteri indicati nelle tabelle di seguito riportate.

Stipula dell’accordo di collaborazione

RSE si riserva il diritto di non dare seguito alla procedura ove nessuna candidatura appaia adeguata in relazione all’oggetto dell’avviso, nonché la possibilità di sospendere o rinunciare al procedimento anche a seguito dell’individuazione della proposta con punteggio maggiore rispetto alle altre, oltre alla facoltà di riaprire i termini o indire nuovamente la procedura, in questo caso, motivatamente.

RSE si riserva la più ampia facoltà di procedere alla stipula di uno o più contratti di collaborazione per tema di interesse, anche plurilaterali, qualora ad esito della procedura comparativa se ne presenti la convenienza o opportunità. RSE, inoltre, si riserva la possibilità di aumentare il numero di collaborazioni da attivare, qualora lo ritenesse opportuno per aumentare la rilevanza delle attività di ricerca proposte. In ogni caso, i candidati non possono avanzare alcun tipo di pretesa quanto a rimborsi di spesa o indennizzi di qualunque natura.

Requisiti minimi e Criteri di valutazione

I requisiti e criteri di valutazione sono differenziati per tema, come illustrato nelle seguenti tabelle.