Le cause che portano a una condizione di povertà energetica sono molteplici: basso reddito, alto e inadeguato consumo di energia nelle abitazioni, impianti ed elettrodomestici obsoleti e poco efficienti, scarsa conoscenze degli strumenti di agevolazione per interventi di efficientamento, così come la difficoltà burocratica di accesso agli stessi. Tutto ciò è stato ulteriormente aggravato dalla pandemia di COVID-19 e dalla crisi economica e sociale ad essa conseguita. Per questo motivo, RSE ha firmato il Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica“, che è stato  presentato il 14 dicembre 2021 a Roma da Marco Patuano – Presidente A2A e Banco dell’energia Onlus, alla presenza della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti.

L’Amministratore Delegato, prof. Maurizio Delfanti, è intervenuto con gli altri firmatari del manifesto, per illustrare i progetti passati e futuri di Rse per il contrasto alla povertà energetica e spiegare i motivi alla base dell’adesione all’iniziativa.

Rse da tempo ha avviato una collaborazione con Banco dell’energia Onlus, sia su progetti finanziati dalla Commissione Europea, che per iniziative a livello nazionale o locale, grazie ad una condivisione dei principi di azione come l’aumento della consapevolezza sul consumo energetico, l’accessibilità agli strumenti di efficientamento energetico e il sostegno alle categorie vulnerabili.

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