Il 27 ottobre, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, si è svolto il seminario di presentazione delle attività del primo anno del progetto di Ricerca di Sistema “Edifici ad alta efficienza per la transizione energetica”.

L’evento, moderato da Marco Mari, è stato aperto dai saluti istituzionali di Marco Borgarello, Direttore del Dipartimento Uso efficiente dell’energia per gli usi finali e territorio di RSE, e del Professore Giovanni Minutoli dell’Università di Firenze. A seguire, i professori Emanuela Ferretti e Giovanni Minutoli hanno introdotto il tema della conservazione e riqualificazione degli edifici storici attraverso una riflessione sulla trasformazione della cultura del progetto con l’affermazione della stampa e sull’evoluzione dei sistemi di raffrescamento nell’edilizia storica.

La prima sessione della giornata è stata quindi dedicata alla presentazione dei primi risultati del progetto, attraverso gli interventi del Vicedirettore Veronica Lucia Castaldo e del capo progetto Maria Francesca Talamo, che hanno illustrato gli obiettivi, la metodologia e gli impatti delle attività di ricerca avviate nel corso del 2025. Successivamente, i ricercatori di RSE Lorenzo Croci e Andrea Temporelli hanno presentato gli esiti degli studi di ricerca relativi a strategie di retrofit passive e attive compatibili con edifici ad elevato valore storico-testimoniale e la valutazione degli impatti ambientali mediante approccio LCA (Life Cycle Assessment).

La sessione del pomeriggio è stata invece dedicata ai contributi dei principali partner del progetto. In particolare, la professoressa Valeria Menchetelli dell’Università di Perugia ha approfondito il ruolo dell’indagine storico-architettonica nei processi di riqualificazione. La professoressa Simona Di Fraia dell’Università di Napoli Parthenope ha mostrato i primi esiti della modellazione energetica del primo caso studio del progetto, Villa Farnesina. In aggiunta, il professor Fabio Sciurpi e Cristina Piselli dell’Università di Firenze hanno illustrato i risultati preliminari dell’analisi dell’applicabilità dei protocolli energetico-ambientali al patrimonio storico. Infine, i professori Marco Ferrero e Federica Rosso della Sapienza Università di Roma hanno presentato un altro caso studio significativo, la Casa delle Armi a Roma, mostrando gli esiti dell’analisi architettonica e di uno studio sperimentale e numerico relativo all’approfondimento dell’impatto del degrado del marmo di rivestimento sulla prestazione termo-energetica dell’edificio.

L’evento è stato un’occasione preziosa per condividere gli esiti del primo anno di ricerca trasversalmente tra i diversi collaboratori coinvolti nel progetto, nonché per avviare le attività di disseminazione a livello accademico grazie al coinvolgimento di studenti, ricercatori e altri importanti stakeholder del settore.