Gli ambiti di lavoro e gli obiettivi specifici su cui il progetto opera nell’annualità sono:

Waste-to-energy  

• Caratterizzazione della produzione di rifiuto urbano e dell’impiantistica nazionale MBT e W-t-E: implementazione dei database pluriennali allestiti nella precedente annualità
• Lyfe Cycle Costing della filiera nazionale rifiuto-TMB-CSS-energia: identificazione di metodologia, casi studio e dati impianto-specifici necessari allo sviluppo successivo dell’analisi
• Lyfe Cycle Assessment della filiera nazionale rifiuto-TMB-CSS-energia: stato dell’arte e individuazione dei principali aspetti rilevanti per la successiva fase attuativa dell’analisi
• Normazione: contributo scientifico annuale ai lavori di comitati nazionali (CTI) e internazionali (CEN; ISO), attivi nella normazione tecnica attinente il recupero di energia da rifiuti e i combustibili solidi da rifiuto (SRF)
• Attività internazionali: contributo scientifico annuale agli studi e alle attività di disseminazione promosse dal Task 36 di IEA Bioenergy su aspetti tecnologici e di governance (supporto ai decision maker) attinenti l’utilizzo energetico dei rifiuti

Bio-idrogeno e bio-prodotti da residui agro-industriali

• Bio-prodotti da residuo pula di riso: indagine sperimentale sul recovery, dal residuo, di un prodotto di valore commerciale, il γ-orizanolo, mediante estrazione con CO2 supercritica
• Bio-H₂ da residuo pula di riso: primo step di sperimentazione sulla producibilità dal residuo del vettore energetico idrogeno, per via fermentativa (dark fermentation), in miscelazione con digestato da trattamento di reflui animali

Upgrading del biogas a biometano

• Tecnologia di upgrading a biometano: Upgrading con sorbente in fase solida: completamento dei test sperimentali e avvio della validazione in campo, su impianto pilota RSE BioMetUp,  delle performance del  sorbente solido zeolite
• Normazione: contributo scientifico alle attività annuali di comitati nazionali (CIG) e internazionali (CEN), attivi nella normazione tecnica del biometano e della sua immissione in rete
• Attività nazionali: contributo scientifico ai lavori annuali del tavolo tecnico sul biometano indetto dalla Regione Lombardia

Combustione di biomasse residuali agricole

• Tecnologia per combustione diretta di rotoballe di stocchi di mais: progettazione con stakeholder di impianto pilota comprensivo di dispositivo di pre-trattamento della biomassa per rendere più efficiente la fase combustiva
• Simulazioni modellistiche: avvio della simulazione delle prestazioni di una caldaia a tubi di fumo, cui il sistema di combustione di rotoballe progettato sarà funzionalmente
• Utilizzabilità energetica di altre tipologie di residui agricoli: approfondimento sulla disponibilità e utilizzabilità energetica (impianti di generazione distribuita) di sarmenti da manutenzione ordinaria di colture vitivinicole.

Emissioni di inquinanti da impianti a biomasse

• Emissioni di formaldeide: campagna di validazione sperimentale su campioni gassosi reali di metodi di misura (EPA 323, spettrofotometrico; VDI 3862-2, HPLC) alle emissioni
• Inquinanti convenzionali nelle emissioni: analisi delle problematiche applicative di metodi normati al caso specifico di impianti a biomasse di piccola-media taglia
• Tecnologia di abbattimento emissioni inquinanti: progettazione di massima di un Dispositivo innovativo di trattamento fumi combinato (particolato e NOx) e valutazione di fattibilità tecnico-economica
• Normazione: contributo scientifico alle attività annuali di comitati nazionali (UNI) e internazionali (CEN, ISO) attivi nella normazione tecnica dei metodi di misura alle emissioni e della qualità dell’aria
• Attività nazionali: completamento, presso la test facility Loop di RSE, delle campagne di inter-confronti su misure di inquinanti nelle emissioni gassose (progetto promosso da ISPRA); valutazione finale congiunta delle risultanze.