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progetti - Ricerca di Sistema - 5° periodo (2012-2014)

Energia elettrica da biomasse

progetti - Ricerca di Sistema - 5° periodo (2012-2014)

Energia elettrica da biomasse

Lo sviluppo delle fonti rinnovabili è oggetto di un deciso impegno nell’Unione Europea e, tra queste, le biomasse sono ritenute una delle principali fonti di energia primaria per il raggiungimento dell’obiettivo 2020 del 20% di produzione da FER.
Il progetto ha inteso fornire supporto allo sviluppo della generazione elettrica a partire da biomasse, indagando le principali problematiche impiantistiche e promuovendo lo sviluppo di tecnologie innovative e di applicazioni pilota e dimostrative, garantendone nel contempo la compatibilità ambientale.

Il progetto Biomasse 2012 si inserisce in un percorso di ricerca triennale (2012-2014) il cui obiettivo finale è quello di individuare e sperimentare processi industriali (sia innovativi sia consolidati) che possano fornire supporto allo sviluppo della generazione elettrica a partire da biomasse, indagandone nel contempo le principali problematiche ambientali e garantendo quindi la compatibilità e la sostenibilità ambientale dei processi individuati.
I risultati ottenuti nel progetto Biomasse 2012 hanno fornito una serie di prodotti, per la maggior parte non ancora definitivi, considerato che l’attività è solo al primo dei tre anni su cui si articola, ma che già forniscono indicazioni utili per il prosieguo del lavoro negli anni a venire.
I principali prodotti ed indicazioni ottenuti dal progetto Biomasse 2012 possono essere così sintetizzati:
– serie di metodologie Life Cycle Assessment (LCA) per la filiera delle biomasse ad uso energetico, con l’inclusione di tipologie diverse di biomasse e di trattamenti funzionali al loro utilizzo energetico;
– applicazione su impianti del codice OBAMA per la valutazione della frazione rinnovabile di energia prodotta;
– tecnologie di miglioramento della qualità di residui agro-alimentari destinati a produzione di energia mediante torrefazione;
– qualificazione di residui di macellazione funzionale alla loro classificazione e di ulteriori residui, sottoprodotti e prodotti agricoli, agro-industriali e industriali, anche ai fini dell’incentivabilità dell’energia elettrica da essi derivabile e della specificazione per uso energetico;
– sperimentazione di sistemi di pulizia del biogas per l’upgrading a biometano;
– sviluppo di una sonda di corrosione multimateriale per impianti Waste To Energy (WTE) e per il monitoraggio della corrosione in un termovalorizzatore;
– studio di fattibilità dell’applicazione di un sistema di abbattimento integrato di particolato e ossidi di azoto (NOx) dalle emissioni degli impianti WTE.