InterConnect si prefigge di contribuire alla democratizzazione di una gestione efficiente dell’energia, attraverso un ecosistema flessibile e interoperabile, in cui la flessibilità della domanda può essere solidamente integrata con benefici effettivi per gli utenti finali.
Negli ultimi anni diversi progetti e fornitori di tecnologia hanno sviluppato soluzioni che consentono ad ogni utente di avere il controllo e la consapevolezza dei consumi dei propri elettrodomestici. Ma c’è sempre stato un grosso problema: l’interoperabilità. Gli utenti finali dovrebbero essere in grado di scegliere e cambiare i propri fornitori ogni volta che lo desiderano, senza dover sostituire i propri dispositivi, ed essere ancora in grado di adottare comportamenti sostenibili e beneficiare dei progressi tecnologici. Nel settore dell’energia, si sta verificando un forte spostamento verso il digitale, guidato dal mercato ed incentrato sull’utente finale. La dimensione del sistema è significativa, poiché il numero di fornitori di servizi energetici è in aumento grazie a un contesto normativo favorevole e ai progressi tecnologici per il monitoraggio e il controllo. Questo è il motivo per cui questo consorzio integra partner rilevanti di tutti gli stakeholder rappresentativi in ​​questo nuovo paradigma energetico. Sono state incluse competenze specifiche in ICT, IoT, energia, scienza dei dati, sviluppo software, e sono rappresentati tutti gli attori coinvolti: da istituzioni di ricerca e sviluppo, produttori, DSO, rivenditori, fornitori di servizi IT e utenti di energia. Per garantire un maggiore impatto a livello europeo, sono coinvolte anche diverse associazioni rilevanti legate all’ICT e all’energia. Per raggiungere una dimensione significativa, sono previsti 7 progetti pilota su larga scala, in diversi paesi e con diversi utenti finali, per garantire rappresentatività e dimensione in termini di numero di apparecchi e servizi. L’obiettivo generale di questi progetti pilota è dimostrare un vero ambiente di mercato digitale sui sistemi elettrici con quantità significative di DSF, riducendo i costi operativi e di investimento che andranno a beneficio degli utenti finali dell’energia e aiuteranno l’UE a raggiungere i suoi obiettivi di efficienza energetica. 
 
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