L’economia circolare può svolgere un ruolo chiave nella transizione verso l’energia pulita. Infatti, può consentire il passaggio alla generazione di energia rinnovabile affrontando i rischi emergenti per la sicurezza legati alle catene di approvvigionamento di minerali e metalli cruciali per le tecnologie energetiche verdi.

Le metriche della circolarità sono essenziali per valutare l’efficacia delle azioni intraprese e i progressi verso obiettivi misurabili. In questo contesto, attraverso un approccio di ricerca-azione, gli autori hanno sviluppato un quadro di indicatori per quantificare il livello di circolarità dell’intero sistema di generazione di energia elettrica su scala macro.

Il quadro comprende indicatori relativi alle politiche energetiche, ai flussi di materiali, energia e rifiuti e alle dimensioni della sostenibilità ambientale e classifica i sistemi come “principianti”, “avviati”, “interessati” e “circolari”. Il framework è stato applicato al sistema di generazione elettrica italiano nel 2020. I risultati dell’analisi hanno mostrato che il sistema di generazione elettrica italiano può essere classificato come “interessato” alla transizione circolare. La circolarità dell’acqua, il tasso di riciclo dei rifiuti e l’utilizzo di minerali e metalli, così come la necessità di aumentare l’installazione di capacità rinnovabile, sono risultati aree cruciali per migliorare la circolarità del sistema.

Inoltre, l’applicazione al caso di studio ha messo in evidenza la necessità di creare database completi che aumentino l’accessibilità dei dati necessari per la misurazione e il successivo monitoraggio.

Il quadro proposto può supportare i responsabili politici nella pianificazione di strategie volte ad aumentare la circolarità del sistema di generazione elettrica a livello nazionale.