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Esercizio sperimentale di una microrete: la test facility di CESI RICERCA

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Esercizio sperimentale di una microrete: la test facility di CESI RICERCA

Recently updated on Maggio 11th, 2021 at 08:46 am

RICERCA Claudio Luciano Bossi* Ricerca per il Sistema Elettrico – I risultati dell’accordo di programma 2006-2008 Tra il Ministero Dello Sviluppo Economico e Cesi Ricerca Milano, 4 Maggio 2009 PRESENTAZIONE POWER POINT * CESI RICERCA SpA La test facility di generazione distribuita di CESI RICERCA è di fatto una microrete, si tratta infatti di una rete locale in bassa tensione che riproduce al suo interno la struttura del sistema di produzione e distribuzione dell’energia elettrica. Comprende varie tipologie di generatori innovativi e a fonte rinnovabile, sistemi di accumulo e carichi, alcuni dei quali possono essere controllabili da remoto, dispositivi di protezione e comunicazione, nonché un sistema di supervisione e controllo. E’ possibile riprodurre varie tipologie di rete (radiale, ad anello e magliata) e disturbi tipici della qualità della fornitura, inoltre i generatori e i carichi possono essere connessi in differenti punti della rete. Si stanno sperimentando alcune importanti funzioni per il dispacciamento e il controllo delle risorse energetiche della test facility, come l’ottimizzazione del profilo di tensione, la previsione del carico, nonché della potenza prodotta da impianti solari su orizzonti temporali che vanno da 15 minuti a 72 ore, utilizzando reti neurali e modelli fluidodinamici. Sono in corso attività relative agli accumuli elettrici in applicazioni riguardanti l’accoppiamento con le fonti rinnovabili, la gestione della domanda, la gestione di una microrete funzionante in isola e per quest’ultima applicazione sono anche in sviluppo e sperimentazione algoritmi innovativi di controllo degli inverter per gestire con continuità e in modo automatico la transizione all’isola e compensare le variazioni rapide di generazione e carico. La presenza di un numero elevato d’inverter di differente tipologia consente di effettuare misure significative degli indicatori di Power Quality e di verificare il comportamento delle protezioni in diverse condizioni di rete e operative. Nella test facility è presente un inverter bidirezionale in grado di trasferire potenza attiva e reattiva tra due microreti o tra una microrete e la rete principale, e che è anche in grado di controllare la tensione e la frequenza di una microrete, permettendo ad esempio di verificare il comportamento di generatori connessi in reti deboli. Si prevede l’inserimento nella test facility di un filtro attivo, realizzato da CESI RICERCA, costituito da un convertitore elettronico opportunamente controllato e da un sistema di accumulo a supercapacitori, il dispositivo è in grado di proteggere un carico sensibile o disturbante, da 10 kW, dalle interruzioni della tensione di rete fino a un massimo di 10 secondi, è può inoltre compensare le distorsioni armoniche, correggere gli squilibri di corrente e svolgere azioni di peak shaving. Il progetto e la realizzazione dell’impianto è stato finanziato nell’ambito dei progetti di Ricerca di Sistema “GENDIS” e ”GENDIS 21” e del progetto UE “DISPOWER” nel periodo 2001-2005. Le attività di sviluppo e sperimentazione sono proseguite sia nell’ambito dei progetti RdS del terzo triennio sia europeo con i progetti “More Microgrids” e “DERlab”. Nell’ambito del progetto UE “DERRI” dell’FP7, coordinato da CESI RICERCA e il cui avvio è previsto nel primo semestre 2009, la test facility sarà messa a disposizione dei ricercatori della comunità europea assieme ad altri 11 laboratori europei per la sperimentazione delle tecnologie di GD.

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