Questo studio combina la Valutazione del Ciclo di Vita del mix elettrico italiano e la valutazione dei costi esterni per sviluppare un indicatore utile per la definizione delle politiche e la valutazione. Anche se i costi esterni delle emissioni atmosferiche sono sito-specifici, gli studi LCA tradizionali non caratterizzano i flussi ambientali a livello geografico.

Pertanto, il modello LCA del mix di consumo elettrico è stato adattato per includere informazioni sito-specifiche. La caratterizzazione geografica delle emissioni atmosferiche LCA e le tecniche di trasferimento dei benefici vengono utilizzate per calcolare l’indicatore, che può essere calcolato per diversi paesi, aggregati economici e anni di riferimento, anche nel futuro. In questo lavoro la metodologia proposta viene applicata a due scenari energetici per l’Italia: uno relativo al 2019 e l’altro al 2030.

Il primo si basa sugli ultimi dati disponibili, mentre il secondo su ipotesi relative all’implementazione del New Green Deal dell’Unione Europea. Il costo esterno medio del mix di consumo elettrico è di 0,057€₂₀₁₉/kWh nello scenario del 2019 e scende a 0,019€₂₀₁₉/kWh per lo scenario del 2030.

Inoltre, i risultati rivelano che, sebbene le emissioni legate alla produzione di elettricità avvengono in molti paesi del mondo, la maggior parte delle esternalità accadono all’interno dei confini nazionali ed è legata alle emissioni dirette delle centrali termoelettriche.