Cerca nel sito per parola chiave

pubblicazioni - Articolo

Uso razionale dell’energia elettrica

pubblicazioni - Articolo

Uso razionale dell’energia elettrica

Recently updated on Maggio 11th, 2021 at 09:06 am

Antonio Capozza, Walter Grattieri, Adalberto PorTino CESI S.p.A. 1 INTRODUZIONE Il contesto in cui ha operato la Ricerca è quello di una sempre crescente necessità di gestire in modo razionale "uso delle risorse energetiche conciliando le esigenze di benessere e sviluppo economico con il rispetto dell’ambiente nel suo complesso e contenendo, per quanto possibile, l’utilizzo di risorse non rinnovabilicome quelle fossili. Ilsettore elettrico e’ particolarmente sollecitato in quanto benessere e sviluppo continuano ad essere un fattore di spinta all’uso dell’elettricità, che oggi e per il futuro risulta essere l’opzione più flessibile e adatta in molti usi finali dell’energia. Assai emblematica è la situazione dell’Italia, dove il relativamente basso livello dei consumi elettrici pro capite, dovuto più ad una ridotta domanda di servizi energetici, che ad una maggiore efficienza degli apparati, può essere il punto di partenza per un incremento particolarmente significativo nei prossimi anni (tanto più se si realizzerà "auspicata diminuzione dei prezzi dell’energia elettrica). Il primo e più significativo sintomo di questo potenziale di crescita è la ormai dimostrata divergenza tra consumi elettrici e Prodotto Interno Lordo, che vede i settori terziario e domestico veri driverdella domanda per gli anni a venire. E’ quindi cruciale che la domanda e l’offerta di tecnologie elettriche di uso finale si sviluppino sotto condizioni di sostenibilità, e che il mercato degli apparecchi utilizzatori ruoti attorno a prodotti realmente qualificati dal punto di vista delle prestazioni energetiche. Il Progetto di Ricerca ELTEC ha pertanto avuto come obiettivo generale quello di mettere a disposizione conoscenze utili per la pianificazione e il governo dell’uso efficiente dell’energia elettrica e per l’innovazione tecnologica. Tale obiettivo è stato perseguito anche attraverso il supporto dato all’Autorità per l’Energia Elettrica e ilGas (AEEG) nella definizione delle Linee Guida per (‘applicazione dei Decreti Ministeriali del 24.4.2001 sull’efficienza energetica. A tale scopo sono state utilizzate conoscenze e analisi sviluppate nell’ambito della Ricerca anche attraverso attività di carattere più tecnologico rivolte allo sviluppo di elettrotecnologie più efficienti. Per quanto riguarda la Ricerca sulle elettrotecnologie, si è proceduto nel modo seguente: scegliere le applicazioni dell’energia elettrica con maggiori potenzialità di miglioramento dell’efficienza; prospettare soluzioni tecnologiche adatte ai miglioramenti individuati e valutarne la fattibilità; realizzare sistemi prototipali innovativi e evidenziarne le potenzialità attraverso un utilizzo dimostrativo. Non per tutte le elettrotecnologie indagate e’ stato possibile sviluppare tutti e tre i passi suddetti, perché le regole con cui e’ stata finanziatala Ricerca di sistema nella sua primafase non prevedevano un co- finanziamento per attività di sviluppo da parte dei produttori di apparecchi. Ciononostante sono state egualmente sviluppate e messe a disposizione nel sito della RdS (www.ricercadisistema.it) conoscenze che possono essere utilizzate da parte delle industrie per una attività di sviluppo; in taluni casi anzi si è riusciti ugualmente a realizzare sistemi prototipali innovativi e a provarli in situazioni reali o simulate di esercizio come si potrà vedere nel seguito. La presente memoria illustra inizialmentei risultati salienti della attività di scenario degli usi finali dell’energia,fra i quali si collocal’attivitàdi supporto a AEEGper i decreti sull’efficienzaenergetica. Si passa quindialla descrizionedei lavoripiù significativisulle elettrotecnologieefficienti,rimandandoper le numerose altre applicazioniindagate al sito della RdS, dove sono riportatii risultati,sia in forma sinteticaall’internodei rapportidi progetto,sia informaanaliticaall’internodei rapportitecnici.

Progetti

Commenti