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1.1.11b-Simulatore di lungo termine per il mercato elettrico SPEME: descrizione funzionale, manuale d’uso e simulazioni di scenari per il mercato elettrico italiano

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1.1.11b-Simulatore di lungo termine per il mercato elettrico SPEME: descrizione funzionale, manuale d’uso e simulazioni di scenari per il mercato elettrico italiano

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:41 pm

Il presente rapporto costituisce il documento conclusivo dell’attività, svolta nell’ambito della Ricerca di Sistema per il settore elettrico (progetto EXTRA, milestone 1.11), mirata a realizzare un simulatore di mercato con orizzonte temporale di lungo termine per previsioni di sviluppo del mercato elettrico italiano. Il simulatore, denominato SPEME (Simulatore per la Previsione dell’Evoluzione del Mercato Elettrico), presenta diversi punti di forza rispetto agli altri simulatori di lungo termine disponibili; in particolare: • è stato sviluppato specificamente per il mercato elettrico italiano; • simula la dinamica del mercato con dettaglio modellistico superiore a quello utilizzato da tutti gli altri simulatori di mercati elettrici di lungo periodo descritti nella letteratura scientifica; • considera le singole società di generazione in modo indipendente, consentendo di assegnare a ciascuna strategie d’offerta diverse e differenti propensioni verso i nuovi investimenti; • la redditività degli ipotetici investimenti è valutata simulando direttamente i primi cinque anni di funzionamento dell’unità nelle previste condizioni di mercato, e non semplicemente ipotizzando o estrapolando con metodi statistici i prezzi degli anni futuri; • sono modellati numerosi aspetti del sistema elettrico quali: la variazione del fabbisogno, l’elasticità della domanda rispetto al prezzo, gli effetti della limitata flessibilità delle unità termoelettriche, l’evoluzione delle tecnologie per gli impianti futuri, la possibilità di sostituzione di impianti obsoleti, diversi limiti relativamente alle tipologie di nuovi impianti (dipendenti dal combustibile utilizzato, dalla tipologia dell’investitore e dalla tecnologia stessa), l’indisponibilità accidentale e per manutenzione degli impianti termoelettrici, la variazione dei costi dei singoli combustibili. Il presente rapporto contiene dapprima una descrizione funzionale del simulatore che spiega come sono stati modellati tutti i singoli aspetti del sistema elettrico in generale e del mercato elettrico in particolare. In seguito viene riportato il manuale d’uso di SPEME, comprensivo di una descrizione di dettaglio del database di input e dei file di output, costituiti da una serie di fogli in formato “csv” o “.xls” (a scelta dell’utente). Infine viene illustrata l’attività di validazione, svolta mediante la simulazione di alcuni scenari di evoluzione del mercato elettrico italiano negli anni dal 2002 al 2026. Per tali scenari sono state ipotizzate diverse situazioni riguardanti sia la crescita della domanda (ratei di crescita del 2.5% e del 3% annui), sia il comportamento delle società rispetto al mercato (offerte ai costi variabili o con diversi livelli di bid-up), sia la presenza o meno di un meccanismo di remunerazione della capacità. La procedura di validazione ha fornito risultati molto lusinghieri, sia per quanto concerne le prestazioni di calcolo, che per quanto riguarda la significatività delle previsioni di evoluzione del parco di generazione.

Le differenti modalità di offerta utilizzate negli scenari influenzano in modo particolare i risultati per quanto riguarda la capacità installata e i margini di riserva ottenuti, mentre mostrano un effetto molto più ridotto sulle variazioni del valore medio generale, su tutto il periodo di simulazione, dei ricavi ottenuti per unità di energia elettrica prodotta. Vengono infine riportati i confronti effettuati con le simulazioni ottenute mediante modelli di calcolo basati su ipotesi di minimizzazione dei costi (modello WASP e modello sviluppato presso il Politecnico di Milano), che hanno permesso di verificare sotto quali ipotesi di scenario il modello di mercato fornisce risultati simili in termini di crescita della capacità e di margini di riserva. Ciò in effetti si verifica negli scenari con i maggiori incrementi di offerta in termini di bid-up (tra quelli simulati) e in presenza di meccanismi di remunerazione della capacità. Contestualmente al presente rapporto è reso disponibile sul sito internet della Ricerca di Sistema (http:\www.ricercadisistema.it) il simulatore SPEME corredato di un database di input che rappresenta il sistema elettrico italiano all’anno 2002.

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