L’attività in oggetto fa parte del Work Package 1.2. del progetto SENNA – Sottoprogetto SIN – del 2° Periodo della Ricerca di Sistema, il cui specifico obiettivo è valutare le prospettive di sviluppo di sensori innovativi di tipo elettromagnetico per la caratterizzazione non distruttiva dell’integrità e dell’idoneità all’esercizio dei ricoprimenti, conduttori e non conduttori, applicati sulle parti calde delle turbine a gas di nuova generazione. L’interesse per la diagnostica di tali componenti, risponde all’esigenza di contribuire a valutarne l’affidabilità in esercizio, riducendo di conseguenza i relativi costi di manutenzione. I risultati descritti nel presente rapporto corrispondono al completamento della seconda fase di attività (Milestone 1.1.2) e riguardano sia lo sviluppo di un nuovo sensore prototipo per la caratterizzazione dei rivestimenti ceramici attraverso la valutazione delle loro proprietà dielettriche, sia l’esecuzione di una serie di misure sperimentali volte a verificare le possibili modalità di utilizzo di tali sensori con un sistema a correnti indotte a scansione di frequenza il cui impiego è da tempo consolidato per la caratterizzazione dei rivestimenti metallici per alta temperatura. L’attività condotta ha riguardato la messa a punto della catena strumentale di misura e la sperimentazione di tre differenti versioni di sensore prototipo, ed ha fornito risultati positivi che confermano quelli ottenuti tramite l’iniziale modellizzazione del problema di misura, svolta nella precedente fase di attività (Milestone 1.1.1). In particolare sono state verificate sperimentalmente le seguenti condizioni, considerate necessarie per dimostrare la fattibilità pratica della misura: • la possibilità di ottenere una sensibilità di misura adeguata utilizzando i sensori in condizioni di risonanza, • la possibilità di separare l’effetto della costante dielettrica, caratteristica dello strato di rivestimento ceramico, dagli altri parametri di misura quali la distanza tra la sonda e il campione in esame (lift-off), i valori di conducibilità elettrica e di spessore del bond-coat e del substrato, • la possibilità di risolvere il problema della connessione del campione in esame alla massa strumentale. Sulla base dei risultati ottenuti, la prosecuzione della ricerca nell’ambito della Milestone 1.1.3 sarà indirizzata prima all’ottimizzazione del sensore, per ridurre l’effetto delle potenziali cause di disturbo in condizioni di pratico impiego della tecnica di misura, quindi alla verifica delle sue prestazioni diagnostiche finalizzate alla valutazione di parametri che caratterizzano la qualità di barriere termiche nuove e l’evoluzione strutturale di barriere esercite, quali ad es. il grado di porosità e di sinterizzazione.