Il presente rapporto riepiloga le attività svolte nel 2004 dal Task XIII “Demand Response Resources”, promosso dall’Agenzia Internazionale per l’Energia nell’ambito del Demand Side Management (DSM) Programme. Al Task aderiscono ben 11 Paesi (la più alta partecipazione mai registrata nel DSM Programme), fra cui l’Italia, rappresentata dal CESI sulla base del finanziamento concesso al progetto EXTRA di Ricerca di Sistema per il Settore Elettrico. Dopo l’approvazione formale da parte del Comitato Esecutivo (avvenuta nel corso del XXIII Meeting, 15 – 16 Aprile, 2004, Trondheim, Norvegia) i lavori hanno preso avvio operativo con il “kick off meeting” di Valencia, Spagna (9 – 10 Maggio 2004), durante il quale, oltre a procedere con la pianificazione di dettaglio delle attività da svolgere, si è anche concordato con la richiesta avanzata dalla Presidenza dell’Implementing Agreement, di istituire un Gruppo di Stakeholders in ciascuno dei Paesi partecipanti, con il compito di sovrintendere ed indirizzare i lavori del Task. Per l’Italia il Gruppo di Consultazione Nazionale è costituito dai rappresentanti dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, del Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale, dell’Acquirente Unico, di Federenergia, di Dalmine Energie, del Politecnico di Milano, dell’Associazione Italiana di Grossisti di Energia e Trader, e dell’Associazione Italiana Consumatori di Energia di Processo. Il Gruppo di Consultazione è tenuto periodicamente informato sulle attività del Task attraverso l’invio di resoconti ed il coinvolgimento in indagini conoscitive (2 nel corso del 2004), che hanno avuto per oggetto lo stato del mercato elettrico in Italia ed il regime tariffario in vigore. Ogni componente del Gruppo ha inoltre avuto accesso, tramite username/password personali, all’area riservata del portale Internet del Task XIII (www.demandresponseresources.com), dove sono raccolti tutti i documenti di lavoro e un’ampia raccolta di materiale bibliografico in materia di flessibilizzazione della curva di carico. Il Gruppo è stato inoltre convocato per discutere una proposta avanzata da uno dei membri, inerente la possibilità di estendere il meccanismo dell’interrompibilità ad una base di utenza più ampia di quella attuale. Sono stati esaminati i benefici di tale iniziativa (stabilizzazione dei prezzi, risoluzione delle congestioni, alleggerimento del carico sulle reti di distribuzione, …) e le implicazioni tecnologiche necessarie per la sua attuazione. Si è concluso individuando l’opportunità di procedere con un progetto pilota in scala ridotta (con risorse e tempistica ancora da definire) in base al cui esito potrà essere valutata la convenienza per il Sistema Elettrico di procedere con proposte di flessibilizzazione delle domanda ulteriori rispetto a quelle già oggi in atto con il programma di interrompibilità amministrato dal GRTN. Nel corso del 2005 l’Agente Operativo del Task XIII renderà disponibili i primi rapporti con i risultati delle indagini svolte, che consentiranno un primo confronto fra i Paesi partecipanti in merito al modo con il quale vengono attuati piani di contenimento dei prelievi al fine di limitare gli incrementi dei prezzi al mercato all’ingrosso e risolvere problemi di congestione e di insufficiente capacità di riserva.