Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

1.3.1b-Analisi tecnico-economica della gestione della domanda elettrica e stima degli effetti sull’entità e distribuzione spaziale della domanda

rapporti - Deliverable

1.3.1b-Analisi tecnico-economica della gestione della domanda elettrica e stima degli effetti sull’entità e distribuzione spaziale della domanda

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:27 pm

In questo rapporto vengono descritti i risultati ottenuti applicando la modellazione “MARKAL-TIMES” ad ipotesi evolutive sui consumi elettrici, che derivano da un ricorso forzato a tecnologie di uso finale più efficienti e che risultano alternative rispetto a quelle previste nello scenario di riferimento. Lo “scenario di efficienza energetica” qui trattato è operativamente costruito come variante tecnologica dello “scenario di riferimento”, avendo alla base la stessa evoluzione degli indicatori socio-economici e demografici e dunque le stesse previsioni di evoluzione delle domande di servizi energetici soddisfatti dall’energia elettrica (input del modello TIMES). Esso si innesta sugli elementi di incertezza presenti nello “scenario di riferimento” inerenti l’attuazione di strumenti di regolazione e di policy energetico–ambientale finalizzati alla gestione della domanda elettrica. In particolare, si esplorano le possibilità connesse all’incremento dell’efficienza energetica del parco tecnologico lato domanda, nell’ipotesi di una piena competitività delle tecnologie elettriche di uso finale, nuove e future. Lo studio ha affrontato gli ostacoli da superare per l’effettuazione di analisi di scenario multiregionali sull’evoluzione della domanda di energia elettrica in presenza di meccanismi market based per la promozione dell’efficienza energetica. Come descritto, l’analisi è da considerarsi per ora di tipo tecnico, prima ancora di rappresentare degli indirizzi di programmazione veri e propri, a causa delle problematiche emerse nei primi anni di scenario, nel corso dei quali la simulazione considera implicitamente l’esistenza di un mercato perfetto dell’energia, il che lascia ipotizzare l’esistenza, lato domanda, di un considerevole (e forse poco realistico) potenziale di risparmio energetico, a costo negativo rispetto allo scenario di Riferimento. Nel lungo termine l’anomalia si attenua, così da poter ritenere che i consumi regionali simulati nell’anno 2030 siano idonei a rappresentare il riferimento tendenziale per le proiezioni di energia e potenza a livello di provincia nello scenario a domanda controllata. Come è noto tale informazione è un input necessario per l’applicazione del metodo del trend vincolato per il calcolo delle previsioni dei consumi di energia per i livelli gerarchici inferiori (attività prevista nella Milestone 4.1 del sottoprogetto EDEN). A ciò si è anche aggiunta una criticità operativa, dovuta alla non idoneità della versione attuale dell’interfaccia di input (VEDA FE) a gestire l’applicazione di vincoli globali a modelli multiregionali: per aggirare l’ostacolo è stato necessario operare direttamente sui file .DD ponendo limiti superiori alle energie immesse in rete a livello di alta tensione, anziché direttamente sui consumi finali di energia elettrica. Il problema dovrebbe venire risolto con la nuova release del software VEDA (VEDA II), con la quale sarà finalmente possibile sviluppare in modo compiuto l’analisi di scenario desiderata. Volendo comunque dare credito alle risultanze delle simulazioni eseguite, si osserva che dal confronto fra le elaborazioni dello scenario di Riferimento e dello scenario Efficienza risulta, nel secondo caso, un minore costo complessivo del sistema domanda-offerta pari a 1,4 G€; vale a dire che il costo complessivo del sistema elettrico italiano, inclusi i costi attualizzati di investimento delle tecnologie di offerta, di trasporto, di

distribuzione e di uso finale dell’elettricità, i costi di personale, esercizio e manutenzione e i costi di acquisto delle fonti primarie per la conversione in energia elettrica, subisce una riduzione nel passare dallo scenario di riferimento allo scenario efficienza energetica. Tale cifra rappresenta in linea di principio la soglia limite di spesa sostenibile per l’effettuazione delle campagne di promozione finalizzate la conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico assegnati.

Progetti

Commenti