Con riferimento alla nostra penisola, è ormai riconosciuto da idrologi e climatologi che si stia radicando una tendenza del nostro clima ad evolvere verso una sempre maggior frequenza degli eventi estremi, con pesanti conseguenze economiche e sociali per danni da ricorrenti inondazioni e frane nel periodo autunnale al Nord, e da siccità (ma sempre più frequentemente anche per inondazioni e frane) al Sud. La mancata sistemazione idrogeologica del territorio, auspicata già dopo le catastrofiche alluvioni di Firenze e Venezia del Novembre 1966, haportato ad esasperare le conseguenze negative di tali mutamenti climatici. Allo scopo di immaginare ed avanzare proposte di soluzione ai gravi problemi ambientali e socioeconomici sopra citati, può essere istruttivo il confronto con le soluzioni trovate e collaudate dall’esperienza nel comparto infrastrutturale nel quale da tempo nei Paesi industrializzati si è realizzato un efficiente governo spazio- temporale delle risorse, ovvero ilsistema elettrico. Nel presente rapporto si illustrano le linee essenziali di uno studio di prefattibilità che la progettazione di una interconnessione idrica interregionale ad ‘alta’ quota, con serbatoi intermedi distribuiti lungo il suo percorso, avente il compito di compensare sia nello spazio che nel tempo gli eccessi ed i deficit delle precipitazioni regionali. Una infrastruttura di questo tipo non presenta infatti oggi insuperabili difficoltà realizzative, grazie ai mezzi offerti dalle tecniche costruttive più recenti. Benefits collaterali – anche se non marginali – di una infrastruttura simile sarebbero la produzione aggiunta di energia idroelettrica e la disponibilità, distribuita lungo il percorso, di riserve d’acqua per far fronte a necessità ed emergenze locali (irrigazione, interventi antincendio, ecc.), nonché le possibilità di incremento delle risorse economiche locali (turistiche, ricreative, di piscicoltura, ecc.). Nel rapporto sono individuati e descritti gli elementi essenziali dello studio, il cui sviluppo e completamento sono previsti per il 2004. In particolare, tali elementi sono: · la raccolta di dati idrologici, geologici e territoriali · il censimento degli invasi esistenti lungo il possibile percorso dell’interconnessione · la topologia dell’interconnessione e le caratteristiche idrauliche principali delle opere accessorie · l’ottimizzazione della soluzione · la valutazione di tempi e costi di realizzazione · l’individuazione delle risorse (dati e figure professionali) necessari allo studio di prefattibilità.