Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

1.6.1-Sperimentazione su impianto di sensori / microsistemi integrati wireless non correlati

rapporti - Deliverable

1.6.1-Sperimentazione su impianto di sensori / microsistemi integrati wireless non correlati

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:38 pm

Le tecniche di monitoraggio e controllo non distruttivo capaci di accertare l’integrità e l’affidabilità di componenti o parti d’impianto consentono di aumentare la disponibilità dei sistemi di generazione. L’impiego dei dispositivi e dei metodi di comunicazione wireless può consentire di integrare più facilmente, e con costi d’installazione inferiori, tali sistemi di monitoraggio con i componenti e con le reti di comunicazione dati, in modo da ampliare la capacità di sorvegliare gli impianti, e verificare il loro efficace funzionamento. In tale ambito si collocano le attività di sviluppo delle reti wireless di sensori distribuiti, finalizzati al controllo di componenti d’impianto, che per elevata estensione, distanza dalle postazioni di controllo, o assenza di infrastrutture fisse di comunicazione, non sono oggetto di controllo da parte dei sistemi di monitoraggio e supervisione d’impianto. Il progetto SENNA – sottoprogetto SIN – include un WorkPackage dedicato allo sviluppo applicativo di tecniche di comunicazione wireless, per aumentare e migliorare la disponibilità di soluzioni strumentali adeguate al monitoraggio di componenti d’impianto nel settore elettrico. Questo documento illustra l’attività condotta nell’ambito della Milestone 1.6.1 "Sperimentazione su impianto di sensori / microsistemi integrati “wireless” non correlati", il cui obiettivo era sperimentare fra i sistemi e/o prototipi disponibili in commercio collegabili in modalità wireless, una soluzione adatta per operare in impianto. Lo spettro delle possibili applicazioni di un sistema di acquisizione wireless è ampio, in particolare se esso è compatibile con diversi sensori, per misurare grandezze convenzionali (e.g. pressione, temperatura, accelerazione), specie chimiche (e.g. concentrazioni di gas), e se si garantisce una connessione “wireless” affidabile nell’ambiente industriale. L’attività svolta ha riguardato in particolare l’allestimento e la messa a punto di un sistema di acquisizione wireless, denominato MiniDat. Il cuore del sistema è un modulo remoto comprendente un microcomputer con sistema operativo embedded, e due schede compatte, formato PCMCIA, per la comunicazione wireless e l’acquisizione dati. Per la prova è stato realizzato un software di registrazione automatica dati, installato sul computer da cui si stabilisce una connessione di tipo "punto-a-punto" con il modulo remoto, e da cui si possono modificare i parametri di acquisizione dei segnali. Questa configurazione si è dimostrata affidabile per l’acquisizione remota di dati, e rappresenta una base per lo sviluppo di sistemi innovativi di monitoraggio d’impianto. Le prove, effettuate per valutare le problematiche di allestimento del sistema, hanno riguardato la qualità della comunicazione wireless, e l’affidabilità dei dati rilevati nel corso di un monitoraggio effettuato con sensori convenzionali e innovativi. Le prestazioni del sistema wireless sono risultate coerenti con le

specifiche, in quanto la massima distanza di trasmissione radio, in presenza delle infrastrutture civili e di apparecchiature elettriche, è di oltre 30 metri; entro tale distanza è possibile comunicare in presenza dei suddetti ostacoli, con modesta percentuale di errori di comunicazione. Nella prova di monitoraggio i dati sono stati acquisiti dai sensori in modo affidabile e riproducibile. L’attività è completata da un sintetico resoconto dello stato dell’arte riguardante l’evoluzione degli standard e dei prodotti per la comunicazione radio in aree locali, analoghi a quelli utilizzati nella presente sperimentazione.

Progetti

Commenti