Per fornire un aiuto agli operatori di rete nell’interpretazione di misure diagnostiche sui cavi MT è stato sviluppato uno strumento software, ideato per essere facilmente utilizzabile dal personale operativo delle società di distribuzione. Il lavoro svolto è stato implementato con l’obiettivo di incrementare il grado di affidabilità delle linee di distribuzione in media tensione (MT). Da analisi ed informazioni reperite presso le diverse utility, distribuite sul territorio nazionale, è emerso che tra tutti i componenti che costituiscono la rete MT, gli accessori che presentano maggiore criticità sono senza dubbio i giunti, che risentono in modo significativo sia di un aspetto tecnologico sia della inevitabile realizzazione in loco, in cui gioca un ruolo fondamentale l’esperienza ed accuratezza della squadra specializzata che li realizza. A fronte di queste considerazioni, RSE ha deciso di fornire alle Utility che si occupano della gestione della rete di distribuzione dell’energia elettrica in media tensione uno strumento di supporto per le operazioni di manutenzione programmata delle linee in cavo. E’ stata sviluppata una piattaforma web mediante la quale sono resi fruibili due algoritmi di interpretazione sviluppati in RSE da esperienze pregresse acquisite nell’ambito della Ricerca di Sistema 000.

Il primo algoritmo analizza e mette in correlazione misure di tipo distribuito come il fattore di perdita (Tg) e la capacità (C) del cavo mentre il secondo è stato sviluppato per focalizzare l’attenzione sull’analisi del fenomeno correlato all’attività di Scariche Parziali, generate ad esempio da difetti locali nel sistema isolante come ad esempio vacuoli, delaminazioni o presenza indesiderata di corpi estranei nelle mescole impiegate per la realizzazione del sistema isolante. Gli algoritmi implementati possono considerarsi esaustivi non per tutte le tipologie di cavo ed accessori presenti sul territorio nazionale ma solo per quelle con isolamento in carta – olio ed in estruso (XLPE) 0. RSE ha scelto di focalizzare, per il momento, la propria attenzione esclusivamente sulle due tipologie di isolamento sopra dette in quanto in Italia ad oggi circa il 55÷60 % delle linee già posate sono in carta-olio mentre la rimanente è realizzata con tecniche di più recente sviluppo quali ad esempio l’estrusione in EPR (Etilene Propilene Rubber) o in XLPE (Crossed Link Poli-Etilene noto anche come polietilene reticolato).