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Industria: efficienza energetica, competitività e prospettive internazionali

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Industria: efficienza energetica, competitività e prospettive internazionali

Il tema di indagine è legato al tema dell’efficienza energetica nell’industria che gioca un ruolo importante per la strategia di decarbonizzazione dell’economia europea. A tal proposito lo studio, che integra l’attività svolta nel precedente triennio, è finalizzato ad individuare possibili legami fra le opportunità di perseguire efficienza (nei processi e nella gestione dei processi stessi) nel settore industriale, in Italia ed in Europa ed i possibili legami tra la situazione economicadell’impresa e le performance di competitività delle imprese stesse.

Sostenibilità ambientale, green economy, competitività, innovazione, welfare, creatività sono alcuni dei principali driver che oggi guidano lo sviluppo dei paesi industrializzati.

Saperli interpretare correttamente, e definire una combinazione positiva che sia in grado di metterli insieme, significa trovare soluzioni per contrastare i cambiamenti climatici, generare nuovi posti di lavoro e – in senso più generale – trovare soddisfazione ai bisogni in termini di sostenibilità, qualità della vita, sicurezza personale e collettiva.

Partendo da queste riflessioni, in integrazione all’attività svolta nel triennio RdS 2015-2017, nel 2018 è stato promosso un’azione di diffusione finalizzata a diffondere i risultati delle ricerche che evidenziano le potenzialità di riduzione dei consumi ed i possibili legami fra le opportunità di perseguire efficienza (nei processi e nella gestione dei processi stessi) e le performance di competitività delle imprese stesse.

Per quanto riguarda il tema delle potenzialità di riduzione dei consumi, il percorso di integrazione e di diffusione si è sviluppato, attraverso due attività: sviluppo di un applicativo web e redazione di un documento di sintesi.

La prima consiste nello sviluppo di un applicativo web, presente sul sito http://www.rse-web.it e nel sito http://ricercaenergetica.it/ in cui, per i principali settori produttivi e per le principali fasi produttive sono definite possibili scelte di efficienza energetica. Gli utenti, sulla base di un “albero di decisione”, sono indirizzati versi i campi di interesse, permettendo di visionare i dati, e comprenderne (e condividere) le scelte e le impostazioni che hanno portato alla definizione del dato stesso.

La seconda propone una riletture sintetica, organica e integrata dell’attività di assessment tecnologico energetico dei principali settori industriali (in termini energetici: acciaio, alimentare, vetro, carta, ceramica, cemento e chimico-farmaceutico) svolta nel corso del precedente triennio e costituisce un’attività di indirizzo in termini di politiche nazionali per il raggiungimento di obiettivi comunitari.

Relativamente al tema della competitività, è stato redatto il documento della collana Colloquia, “Efficienza energetica e competitività delle imprese”, che riporta e descrive l’esperienza e ed i principali risultati che sono emersi dall’attività di ricerca svolta. Ad integrazione al lavoro di redazione del documento colloquia è stata svolta una valutazione dell’impatto della spesa energetica delle imprese manifatturiere sui costi aziendali e sui criteri di priorità per la scelta degli interventi di efficienza energetica.

Infine è proseguita l’attività di diffusione dei risultati del progetto europeo EU-MERCI ed in generale del confronto del livello di efficienza energetica in Europa e in Italia. È stato inoltre affrontato l’importante tema dell’Analisi degli effetti multipli dell’efficienza energetica nei diversi settori industriali. Questa visione organica si colloca all’interno di due grandi tematiche che si stanno sviluppando in questi ultimi anni, l’Industria 4.0 e i sistemi di gestione dell’energia (ISO 50001), su cui stanno lavorando, alcune aziende. In questo filone si inserisce l’esperienza dell’importanza del monitoraggio dei consumi e dello stato degli impianti in generale.

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