Il lavoro nasce dall’esigenza di inquadrare le problematiche socio – territoriali che insorgono dal nuovo modello energetico che si sta imponendo in questi ultimi anni: un modello basato sulla diffusione decentrata degli impianti di produzione sul territorio. Questo assetto comporta un nuovo approccio nelle ricerca sul sistema elettrico trasferendo la analisi non più solo sull’offerta energetica ma su una domanda caratterizzata sia in termini tecnologici che spaziali.

Le difficoltà nel proporre soluzioni sostenibili a questo paradigma energetico sono evidenti in quanto questo policentrismo produttivo, oltre ad un consistente cambiamento della “domanda energetica, comporta una vera e propria modifica degli assetti territoriali e pone il problema di un più stretto rapporto con gli strumenti di pianificazione territoriale e nelle relazioni sociali che si vengono a creare. Quello che sta avvenendo non si esaurisce, infatti, in un semplice trasferimento tecnologico ma va nella direzione di un diverso modello di organizzazione sociale basata sulla produzione e sul consumo di energia proveniente da fonti energetiche rinnovabili decentrate e diffuse, nonché sulla promozione di soluzioni rivolte all’efficienza e al risparmio energetico. Entrambi i poli di questo problema entrano in relazione stretta con la società nel suo complesso e sono state al centro di questo elaborato.

Il lavoro, basato essenzialmente su fonti bibliografiche di differenti ambiti disciplinari si è sviluppato nel modo seguente:

Nel capitolo 2 si è proceduto ad una analisi della transizione energetica in atto, focalizzando l’attenzione sulle criticità emergenti e descrivendo, in forma non tecnica, le principali soluzioni tecnologiche che permettono la realizzazione di questo nuovo paradigma. Nel capitolo 3 l’attenzione è stata rivolta all’impatto sociale della transizione energetica analizzandone due aspetti principali: da un lato il tema dell’accettabilità sociale delle nuove opere diffuse sul territorio; dall’altro gli aspetti relativi al necessario cambiamento del comportamento dei consumatori per affrontare il nuovo assetto tecnologico. Il quarto capitolo si è sviluppato su due distinte tematiche che riguardano, nel primo caso, lo sviluppo delle comunità energetiche nel nostro paese, anche attraverso un confronto con alcune esperienze straniere. Nella seconda parte del capitolo l’attenzione è stata posta sui pochi tentativi di pianificazione energetica integrati con la pianificazione territoriale presenti nel nostro paese, individuando nella Strategia Nazionale delle Aree Interne la possibilità di sviluppo e di una maggiore integrazione tra fonti energetiche, pianificazione territoriale e contesti sociali.

I risultati dello studio possono essere letti anche come abbozzo di linee guida per studi interdisciplinari, che partendo da analisi alla scala locale, definiscano delle procedure implementabili via via su ambiti più allargati.