Principali obiettivi dell’attività descritta in questo rapporto sono l’ottimizzazione e l’ingegnerizzazione per piattaforme cloud di uno strumento software automatizzato per l’Analisi Costi Benefici (CBA) Multi-Criterio (MCA) di progetti smart grid. Tale metodologia integrata combina i vantaggi della CBA con quelli della MCA, per affrontare i problemi decisionali complessi nel campo delle smart grid, considerandone anche i benefici non monetizzabili, quali ad esempio esternalità ambientali o sociali.

La ricerca svolta si inquadra anche nella partecipazione italiana all’iniziativa internazionale sulle smart grid IEA ISGAN e in particolare nell’animazione dell’Annex 3 (“Cost-benefit and socio-economic analyses of smart grids and related regulatory policies”).

La necessità di ottimizzare lo strumento SW “Toolkit MCA-CBA” sviluppato nel precedente periodo di ricerca è emersa dalle criticità associate alla determinazione dei pesi dei criteri di valutazione su base unicamente soggettiva, evidenziate nelle fasi di validazione del software. Per questo è stata condotta una panoramica delle metodologie oggettive e integrate (in cui un modello di ottimizzazione combina informazioni oggettive e informazioni parziali di tipo soggettivo) di determinazione dei pesi dei criteri. La verifica del grado di robustezza del risultato ottenuto è operata mediante lo studio della stabilità globale della soluzione. L’efficacia di ciascuna metodologia è stata verificata analizzando un caso di studio, che tratta l’individuazione della migliore alternativa di pianificazione per l’espansione di una porzione di rete di distribuzione. Il confronto delle metodologie evidenzia l’assenza di un approccio di assoluta validità, in quanto si possono generare risultati non soddisfacenti per gli stakeholder e/o non robusti. Pertanto, l’alternativa ottimale può determinarsi da una valutazione di compromesso che integri informazioni oggettive e soggettive mediante un modello di ottimizzazione (detto “MINMAXREGRET”, ovvero minimizzazione del massimo rimpianto) che minimizzi l’insoddisfazione degli stakeholder, considerati tutti i possibili scenari.

L’ingegnerizzazione del prototipo del “Toolkit MCA-CBA” per piattaforme cloud, che ha costituito il secondo filone di ricerca svolto nel presente periodo, è stata finalizzata a portare allo sviluppo di uno strumento software di tipo professionale che possa essere oggetto di un utilizzo diffuso da parte degli addetti del settore smart grid. La fase di ingegnerizzazione (condotta secondo metodologia “Agile Software Development – ASD”) ha permesso di definire la transizione da una configurazione dello strumento di tipo standalone verso una “Software as a Service (SaaS)”, che consente la fruibilità del servizio attraverso un’interfaccia di tipo web-app.

Una tale interfaccia è fondamentale per lo sviluppo di una piattaforma collaborativa cloud nella quale gli attori del settore abbiano la possibilità di condividere dati, risultati e analisi riguardanti i progetti. L’algoritmo di valutazione MCA-CBA implementato sul server cloud della piattaforma sfrutta le risorse di calcolo del server web al fine di elaborare i dati inseriti dall’utente. Infine, il risultato della valutazione è restituito mediante un’interfaccia grafica intuitiva, che massimizza la fruibilità dello strumento da parte dell’utente. Un interessante sviluppo dell’attività di ricerca consisterebbe nell’introduzione della metodologia di ottimizzazione “MINMAXREGRET” nel software MCA-CBA ingegnerizzato per piattaforme cloud.