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2.1.1-7°-Benchmark sui metodi di calcolo delle dighe: valutazione della sicurezza allo scorrimento di dighe a gravità arcuate

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2.1.1-7°-Benchmark sui metodi di calcolo delle dighe: valutazione della sicurezza allo scorrimento di dighe a gravità arcuate

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:39 pm

Nel rapporto vengono illustrati i risultati del 7° Benchmark-Workshop (B-W) sui Metodi di Calcolo delle Dighe, organizzato dall’omonimo Comitato internazionale affiliato all’associazione ICOLD (International Commission on Large Dams), la principale organizzazione di settore. Il CESI, attraverso suoi tecnici1 1 , ha svolto attività di indirizzo tecnico-scientifico del Comitato definendo uno dei tre temi affrontati nel B-W, sviluppandolo e predisponendo la sintesi del confronto dei risultati prodotti dai partecipanti. Il tema proposto ha riguardato la valutazione della sicurezza allo scorrimento delle dighe murarie (di calcestruzzo o in muratura di pietrame e malta) che presentano una curvatura del loro asse. Il tema è di particolare interesse per i paesi a più antica tradizione nella costruzione di opere di sbarramento, come l’Italia, in quanto questa tipologia costruttiva è piuttosto frequente. L’arcuità dell’asse longitudinale consente alla struttura di sviluppare un meccanismo resistente aggiuntivo che permette all’opera di far fronte a carichi non previsti all’atto della realizzazione (ad esempio il carico sismico o il ridotto funzionamento del sistema drenante) o di mantenere adeguati livelli di sicurezza anche a fronte di una riduzione dei parametri fisico-meccanici (dovuti ad esempio a fenomeni di degrado o invecchiamento). Al B-W hanno aderito sei partecipanti (compreso, ovviamente, il proponente CESI) che hanno affrontato il problema con metodologie e/o programmi di calcolo differenti. Il confronto dei risultati ha consentito da una parte di verificare le differenze dei diversi metodi di analisi nella valutazione della resistenza ultima della struttura di riferimento (la diga di Scalere, i cui dati sono stati messi a disposizione per il B-W da parte dell’ENEL Produzione), dall’altra di valutare quali sono i limiti degli approcci tradizionali (previsti, ad esempio, nella vigente normativa italiana) basati su schemi semplificati bidimensionali. I risultati del B-W potranno, quindi, avere ricadute positive anche nell’ambito della revisione o dell’applicazione delle normative vigenti. Il B-W si è tenuto a Bucarest dal 24 al 26 Settembre 2003 ed è stato organizzato dal Comitato sopra citato con la collaborazione dell’Università di Bucarest e del Comitato Nazionale Rumeno. I contributi dei 6 partecipanti sono riportati integralmente e nella versione originali (inglese) negli Allegati. 1 Fino al Settembre 2003, Presidente del Comitato sopra citato è stata la compianta Ing. Gabriella Giuseppetti che ha diretto il Comitato dal 1996 e ha contribuito all’organizzazione e allo svolgimento dei sei precedenti Benchmark-Workshop. Dopo aver attivamente promosso e diretto l’organizzazione del settimo B-W, una crudele malattia l’ha strappata all’affetto e alla stima di familiari, amici e colleghi pochi giorni prima dell’inizio del 7° BW di Bucarest.

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