Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

2.1.17a-Criteri da adottare nella direzione di una maggiore integrazione tra piani di difesa e piani di ripristino

rapporti - Deliverable

2.1.17a-Criteri da adottare nella direzione di una maggiore integrazione tra piani di difesa e piani di ripristino

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:39 pm

L’attività riportata nel presente Rapporto, inquadrata all’interno del Progetto RETE21 di Ricerca di Sistema, Sottoprogetto CONSISTE (CONtrollo SISTema Elettrico), è stata svolta focalizzando in particolare l’aspetto legato a possibili azioni volte ad aumentare l’integrazione tra piani di difesa e di ripristino. Lo scopo di questo contributo è di raccordare i principi di intervento degli schemi di protezione di sistema, basati su evento o fenomeno (con particolare richiamo alla prassi italiana, ma con proposte miranti ad una già introdotta sistematizzazione) con le azioni di recupero della condizione di normale funzionamento (denominate “azioni restaurative” nel Piano di Difesa del Sistema Elettrico redatto dal GRTN), secondo le seguenti combinazioni: Piano di alleggerimento del carico – piano di recupero del carico Piano di distacco della generazione – piano di recupero della generazione Piano di separazione controllata del sistema – piano di risincronizzazione Piano di creazione di isole di carico – piano di rialimentazione A fini esplicativi, si intende la separazione controllata di sistema una mera scelta del più efficace insieme di taglio ove operare un’apertura di collegamenti, senza intervento alcuno sul cliente, inteso sia come produttore che utilizzatore. Viceversa, la creazione di isola di carico corrisponde ad una voluta separazione dalla rete in emergenza ripristinabile di porzioni di rete auspicabilmente dotate di autoconsistenza statica e dinamica, con non escludibile perdita di generazione e/o carico esterno. Dopo una revisione critica delle presenti logiche di attivazione delle azioni correttive, si propongono criteri di classificazione dei nodi di rete nei confronti dei processi ricostitutivi, di natura sia longitudinale che trasversale, al fine di codificare istruzioni operative per un rapido ripristino dello stato di normale funzionamento. Tale attività costituisce base per l’ampliamento dell’attuale configurazione del piano di riaccensione, individuandone tra l’altro la naturale integrazione in caso di black-out parziale, ovvero durante il completamento del recupero del funzionamento di rete nelle condizioni successive alla creazione dei nuclei iniziali.

Progetti

Commenti