Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

2.1.18-Metodologie basate sull’analisi dell’evoluzione delle condizioni di rete a supporto delle scelte in fase di ripristino

rapporti - Deliverable

2.1.18-Metodologie basate sull’analisi dell’evoluzione delle condizioni di rete a supporto delle scelte in fase di ripristino

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:47 pm

L’esercizio della rete elettrica in presenza di incertezza degli scenari e con margini operativi sempre più ridotti per l’impatto di esigenze economiche comporta una gestione del sistema in condizioni prossime a quelle limite. Come conseguenza sono possibili assetti funzionali potenzialmente problematici sia come allocazione delle produzioni, sia come entità dei flussi di potenza sulle linee di trasmissione. Tali evenienze porteranno presumibilmente il sistema elettrico a situazioni che richiedono interventi, orientati alla sicurezza, a livello sia preventivo sia correttivo, per il controllo in emergenza al fine di evitare o ridurre possibili disservizi agli utenti. Appare quindi di estrema importanza il potere studiare nuovi criteri e sistemi di controllo, anche da codificare con connotazioni di fornitura competitiva, da applicare sia in condizioni di emergenza (analisi nel breve e brevissimo termine delle condizioni di sicurezza preventiva, piani di difesa su rete interconnessa e su rete separata che integrino soluzioni di controllo correttivo, attivati su evento o su misura, con strumenti di difesa estrema della rete, basati su alleggerimento del carico o separazione controllata della rete in macro-aree) sia in condizione di ripristino (piani di riaccensione e di rialimentazione della rete correlati ai piani di difesa, sistemi di addestramento dell’operatore e di supporto alle decisioni). Il presente Rapporto descrive l’attività svolta relativamente ad una milestone di Ricerca di Sistema riguardante lo studio di metodologie orientative per un piano di ripristino adattativo della rete sulla base dell’analisi dell’evoluzione delle condizioni di rete. L’attività ha riguardato una codifica organica delle sorgenti di ripristino, considerando sia la riaccensione che la rialimentazione, dei “targets” di ripristino e degli abbinamenti realizzabili fra di essi, a diversi livelli di evoluzione. Ciò in ottica di ricercare criteri per la definizione di un piano di ripristino con flessibilità di priorità ed alternative sulla base degli assetti consolidati a valle del blackout totale o parziale del sistema elettrico.

Progetti

Commenti