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rapporti - Deliverable

2.1.2.14-Valutazione della fattibilità dell¿utilizzo di tecniche di analisi delle vibrazioni per il monitoraggio della condizione di funzionamento dei mulini del carbone

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2.1.2.14-Valutazione della fattibilità dell¿utilizzo di tecniche di analisi delle vibrazioni per il monitoraggio della condizione di funzionamento dei mulini del carbone

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:37 pm

La “variante 2” del sottoprogetto GEN21/COAL/COALIMP prevedeva, nell’ambito della milestone 2.1.2.14, la verifica di fattibilità per un sistema di monitoraggio della condizione di funzionamento e delle prestazioni dei mulini di macinazione del carbone che equipaggiano i gruppi termoelettrici alimentati con tale combustibile, basato sull’utilizzo di tecniche di analisi delle vibrazioni. Come previsto nella milestone, è stato effettuato uno studio preliminare di valutazione delle caratteristiche costruttive ed operative di un mulino in normale esercizio presso la Centrale termoelettrica ENEL di Brindisi Sud, che ha ospitato la successiva fase di sperimentazione, al fine di individuare i punti ed i sensori più adatti alle misure di vibrazione. Successivamente sono state effettuate le necessarie predisposizioni per il montaggio dei sensori all’interno del mulino (dove sono presenti condizioni ambientali particolarmente difficili per l’azione erosiva ed abrasiva esercitata dal flusso del polverino) e per la fuoriuscita dei cavetti dei segnali all’esterno della cassa; sono state poi stese le linee cavi ed allestiste le catene strumentali per l’installazione dei sistemi di condizionamento dei segnali e di acquisizione ed elaborazione dei dati. L’unità di acquisizione dati, in configurazione embedded, ed i moduli di condizionamento dei segnali, sono stati collocati all’interno di un casing a tenuta stagna, predisposto ad hoc per tale applicazione, sistemato nelle immediate vicinanze del mulino accanto ai tubi di trasporto del polverino, in una zona più riparata dagli agenti atmosferici. Gli interventi di allestimento delle catene strumentali sono stati ultimati con la predisposizione della linea di trasmissione dei dati dall’unità di acquisizione in campo a quella di memorizzazione e presentazione dati collocata nel retro quadro di sala manovra. Questa ultima unità è stata poi collegata ad una rete della Centrale protetta da protocolli standard di sicurezza, che ne ha reso possibile l’accesso ed il controllo in remoto. La configurazione del software di acquisizione dei dati (ottimizzata sulla base dei riscontri delle analisi dei primi dati elaborati) ed il monitoraggio continuo per un periodo di tempo significativo hanno preceduto l’analisi dei dati ed il commento conclusivo sui risultati ottenuti.

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