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rapporti - Deliverable

2.1.7a-Prestazioni del controllo coordinato di tensione su scenari attuali di esercizio

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2.1.7a-Prestazioni del controllo coordinato di tensione su scenari attuali di esercizio

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:16 pm

Il presente rapporto descrive i risultati di un’indagine approfondita, svolta in collaborazione fra CESI e Politecnico di Milano attraverso l’utilizzo delle procedure di calcolo VOSTA e SICRE/CRESO, con riferimento a scenari di esercizio della rete attuali ma considerabili paradigmatici di alcune possibili implicazioni conseguenti all’introduzione del mercato elettrico. Le verifiche di prestazioni eseguite sul sistema di controllo coordinato hanno confermato le migliorie, ottenibili grazie all’adozione della struttura gerarchica di regolazione secondaria e terziaria di tensione, non solo in termini di riduzione delle perdite di esercizio, ma anche e soprattutto per quanto riguarda la stabilità e la risposta dinamica a seguito di contingency, sia sulle linee di trasmissione, sia su componenti significativi della rete. Il nuovo scenario di mercato dell’energia e dei servizi che si sta venendo a configurare porterà ad una maggiore incertezza delle condizioni di esercizio della rete, richiedendo quindi la presenza di strutture di controllo affidabili e robuste. Le analisi eseguite sulle situazioni di forte sollecitazione della rete italiana del giorno 12 giugno 2003 hanno evidenziato proprio l’effettiva criticità di esercizio, con particolare riferimento alla punta di carico mattutina (h 11.45), arrivando a raggiungere, se non addirittura superare, i limiti in sicurezza N-1, richiedendo l’adozione di azioni di controllo preventivo da parte del Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN). Anche in questo scenario, tuttavia, tutte le simulazioni eseguite hanno mostrato l’aumento di sicurezza e di stabilità del sistema elettrico conseguente all’applicazione del sistema di controllo gerarchico di regolazione delle tensioni di rete. Le prove eseguite hanno confermato anche le potenzialità di analisi della procedura VOSTA, inserita negli ambienti di simulazione statica CRESO e dinamica SICRE. Alcuni limiti si sono mostrati in relazione alla modellizzazione dei limiti di capability dei generatori e delle protezioni di massima corrente/minima tensione, aspetti che si sono rilevati fondamentali per riconoscere gli effettivi limiti operativi del sistema elettrico. In particolare, la procedura di "screening e ranking" delle contingenze si è dimostrata piuttosto affidabile e sicuramente molto “utile” per riconoscere velocemente le linee maggiormente critiche ai fini della sicurezza della rete, con possibili miglioramenti in fase di riconoscimento dell’ordine relativo di pericolosità fra le varie contingency, attraverso lo sfruttamento contemporaneo dei quattro indicatori di pericolosità che oggi vengono gestiti da VOSTA singolarmente.

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