Nel presente rapporto viene sviluppato il progetto di un impianto pilota di nanofiltrazione del refluo dell’impianto TSD, di centrali ambientalizzate con adozione del processo DeSO x , ai fini del massimo recupero di acqua e di materia. Obiettivo finale è quello di facilitare l’adozione della configurazione a scarico zero sviluppata nell’ambito del primo triennio di RdS, soluzione che è stata dimostrata come tecnicamente valida ed economicamente sostenibile. L’impianto pilota prevede tre distinte sezioni, finalizzate a: • preparazione di soluzioni semisintetiche per alimentare l’impianto pilota; • trattamento chimico-fisico delle soluzioni per la rimozione delle specie chimiche critiche (Ca, Mg, F); • nanofiltrazione delle soluzioni semisintetiche trattate. Per poter verificare le prestazioni della nanofiltrazione è necessario produrre un refluo semisintetico, data l’indisponibilità di soluzioni reali derivanti dall’adozione del processo di nanofiltrazione e dei ricicli di acqua e materia. Risulta anche necessario un trattamento chimico-fisico, quanto meno per rimuovere le specie che tendono ad accumularsi per effetto dei ricircoli e che i trattamenti normalmente presenti nelle centrali non riescono a rimuovere: è questo il caso in particolare del magnesio. Il documento riporta i criteri seguiti per la progettazione. In allegato sono inclusi i flow-sheet delle tre sezioni e le schede componenti delle principali apparecchiature previste. Il documento costituisce il riferimento per la fornitura o la realizzazione del pilota in ambito CESI.