Il presente documento è uno degli elaborati previsti nel Workpakage 1 (Valutazione del rischio sismico della rete elettrica) di SISET (Sicurezza degli impianti dl sistema elettrico e interazione con il territorio). Lo scopo del lavoro è quello di sviluppare una procedura software per l’analisi di rischio di stazioni elettriche viste come nodi di una rete di trasmissione. Si prevede di aggiornare il prodotto esistente ASKxELP, risultato finale di un’attività a cui hanno partecipato ENEL Ricerca, ISMES e Università’ di Roma nel corso degli anni ’90. La versione del codice di cui si prevede l’estensione è quella finale messa a punto dall’Università di Chieti nel 1999. Verrà inserito un modulo per la determinazione automatica della fragility (attività prevista in SISTEL nel WP2 “Estensione delle tecniche di valutazione della “fragility” a componenti elettrici complessi” SISTEL alla Milestone 2) e un altro per la valutazione dei danni economici indotti (attività prevista in SISTEL nel WP1 alla Milestone 3 “Aspetti socio-economici”). In particolare le principali attività che i prevede di sviluppare sono le seguenti: – integrare la procedura con il Database componenti (sviluppato nel corso del primo periodo di finanziamento) che è predisposto per contenere informazioni sulla geometria delle apparecchiature di stazione e le relative probabilità di collasso1 i ; – aggiornare la sezione della procedura che presiede alla generazione dell’input sismico sulla base dei più delle analisi di mappatura del rischio e inserire modelli aggiuntivi di tipo più convenzionale anche per tener conto della nuova normativa sismica [06]; – inserire un modulo per il calcolo della “fragility” dei componenti elettrici di stazione che verrà sviluppato nel Workpakage 2 (Estensione delle tecniche di valutazione della “fragility” a componenti elettrici complessi) alla Milestone 2 (Sviluppo di uno strumento per l’analisi di collasso dei componenti elettrici); – inserire un modulo per la valutazione dei danni sociali, in aggiunta a tutti i danni economici direttamente o indirettamente sopportati dagli utenti/gestori/produttori sviluppato nel Workpakage 2 (Estensione delle tecniche di valutazione della “fragility” a componenti elettrici complessi) alla Milestone 3 (Aspetti socio-economici). –

1 Va ricordato che attualmente il Data Base è predisposto per essere ricevere tutte le informazioni relative al reale comportamento sismico dei componenti necessarie per procedere alla valutazione degli scenari di danno. Nel corso del primo periodo di Ricerca di Sistema è stata verificata la completa funzionalità dello stesso e in particolare i suoi collegamenti con una procedura di rappresentazione spaziale degli scenari di danno. I dati inseriti, pur essendo stati selezionati in modo tale da rappresentare adeguatamente un campione reappresentativo di componenti elettrici di stazione, non sono direttamente associabili a componenti reali (mancano informazioni su tipo e produttore) perché i loro proprietari hanno manifestato in passato l’esigenza di mantenere riservate tali informazioni. Inoltre gli stessi componenti non sono geograficamente collocabili perché al momemto non sono disponibili i layout delle stazioni del sistema elettrico e di conseguenza le tipologie dei componenti installati in stazione e la loro numerosità.