La definizione di nuove modalità per l’esercizio e l’automazione del sistema elettrico costituisce un elemento essenziale per supportarne l’evoluzione. Il Work Package “Strategie e funzioni di automazione” di SITAR mira a studiare le nuove esigenze d’esercizio derivanti dall’evoluzione delle reti elettriche, considerando anche i risultati delle attività di ricerca svolte in altri sottoprogetti del progetto RETE 21. Questo rapporto presenta i risultati dell’analisi dei domini applicativi per l’automazione del sistema elettrico. L’adozione della metodologia di analisi dei requisiti dei sistemi d’automazione definita nell’ambito del sottoprogetto ha consentito di dare una visione unitaria ai requisiti di base del sistema elettrico e a quelli dei sistemi di protezione/controllo e automazione. La complessità del dominio considerato ha motivato l’approccio rigoroso che viene presentato. Per ragioni di completezza e per le verifiche di congruenza dei requisiti che verranno effettuate, è stato necessario eseguire un’analisi completa, a partire sia dei concetti e requisiti generali che da quelli di base, affrontandoli con rigorosa sistematicità senza arrendersi di fronte all’intricata “matassa” di termini e definizioni. Una descrizione formale dei requisiti è inoltre di supporto al trasferimento di documento di specifica da esperti del dominio applicativo verso esperti in discipline molto diverse, come quelle delle tecnologie HW e SW dell’informazione e della comunicazione, evitando malintesi e false interpretazioni, che possono mettere a repentaglio la qualità delle applicazioni ICT, aumentandone a dismisura costi di produzione e di adeguamento durante le fasi di messa in servizio. Il ricorso a concetti di riferimento, comunemente utilizzati in ambito nazionale e internazionale, e l’interazione con altre attività di ricerca orientate a supportare i lavori di pre-normativa (RdS II NORME/AUTOMAZIONE), hanno consentito di raggiungere risultati che saranno ampiamente utilizzabili nel tempo e da operatori diversi, anche in concorrenza tra loro. I risultati ottenuti sono propedeutici alle milestone successive del sottoprogetto che mirano a definire e valutare nuove applicazioni ICT per l’automazione del sistema elettrico, con particolare riferimento a nuove soluzioni che ne aumentino la robustezza. Nel capitolo 2 vengono riportati i risultati dell’analisi dei requisiti di base del sistema a partire dalla missione del sistema elettrico, uniformando la visione elettrotecnica con la visione applicata nell’ambito dell’automazione, basata sui concetti di fidatezza, disponibilità, affidabilità, assenza di pericolo, sicurezza.

Nel capitolo 3 sono descritti i fenomeni che devono essere considerati per garantire la robustezza, i criteri deterministici per la robustezza del sistema e le modalità di analisi del livello di sicurezza basate sulla identificazione degli stati del sistema rispetto alla sicurezza, confrontando a tal fine gli approcci presentati in letteratura e proponendo una visione unificante degli stati del sistema elettrico. Infine il capitolo 4 analizza gli schemi di protezione del sistema e gli associati sistemi, considerando sia la protezione dell’infrastruttura, a garanzia dell’integrità dei dispositivi, sia la protezione del servizio elettrico, a garanzia della qualità della fornitura. Lo studio dell’architettura dei sistemi stessi rende evidente la necessità di estensione e di integrazione tra le diverse funzionalità.