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rapporti - Deliverable

4.2.1-Pianificazione delle attività sperimentali per l’analisi delle alterazioni ecologiche prodotte dall’invasamento delle acque

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4.2.1-Pianificazione delle attività sperimentali per l’analisi delle alterazioni ecologiche prodotte dall’invasamento delle acque

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:23 pm

Nel presente documento sono presentati i risultati delle attività svolte nell’ambito della milestone 2.1 del sottoprogetto IDRO/Work Package 2, concernente la definizione di criteri e metodologie per il miglioramento ecologico degli invasi idroelettrici. La necessità di controllare e predisporre azioni di miglioramento dei corpi idrici ha assunto negli ultimi anni un’importanza crescente, e con questa la necessità di disporre strumenti modellistici che consentano di effettuare scenari previsionali a breve e medio termine. In questa prima milestone è stata definita l’attività sperimentale finalizzata alla validazione di nuove tecnologie di monitoraggio dei laghi e di software di simulazione in tempo reale per la gestione della qualità delle acque e la prevenzione di eventi eccezionali; tali modelli verranno applicati ad un caso campione, per il quale dovranno essere raccolti dati reali mediante realizzazione di un opportuno monitoraggio. Tale attività rappresenta il fulcro attorno al quale sono collocate attività “a corollario”, i cui risultati possono contribuire a definire i criteri di gestione e di controllo più opportuni per i laghi artificiali. Nello specifico si è analizzata la più recente letteratura riguardante: – la contaminazione da metalli nei sedimenti e le metodologie chimiche (speciazione) e biologiche (test ecotossicologici) utilizzabili per la valutazione della tossicità ad essi associata in funzione delle condizioni chimico-fisiche del bacino stesso; – la presenza di oli di origine naturale nei sedimenti lacustri e le metodologie di indagine per la loro quantificazione; – il ciclo del mercurio nei bacini idroelettrici e i fattori ambientali che possono determinare l’incremento dei livelli di bioaccumulo di tale elemento nella catena trofica; – il ciclo della CO 2 nei laghi di alta (oligotrofi) e di media-bassa quota (meso- ed eutrofi), e i fattori fisici (stratificazione termica) e biologici (fotosintesi/respirazione, mineralizzazione della sostanza organica) che possono influenzare i livelli di CO 2 , principale responsabile dell’azione aggressiva dell’acqua invasata nei confronti dei manufatti immersi. – sviluppi recenti nelle metodologie di classificazione ecologica dei laghi e dei bacini idroelettrici, finalizzati alla applicazione della Direttiva Europea sulle Acque. Allo scopo di selezionare i siti idonei allo sviluppo delle tematiche, si è proceduto alla creazione di un data-base aggiornato relativo ai bacini idroelettrici italiani, nel quale, unitamente alle principali informazioni geografiche e morfologiche, sono stati inseriti i livelli di qualità globale desunti dai dati chimici e biologici disponibili. Nel documento sono definiti gli approcci metodologici e la pianificazione delle campagne per l’effettuazione delle attività sperimentali previste nell’ambito di questo WP (milestone 2 e 3). La selezione dei siti è stata effettuata incrociando le necessità di ricerca con le caratteristiche geografiche, morfologiche e qualitative dei bacini desunte dal data base sopra descritto.

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