Nel rapporto sono presentati i risultati dell’attività sperimentale svolta nell’ambito della milestone 4.3.2 del sottoprogetto IDRO, riguardante la raccolta di dati sperimentali relativi ad un invaso campione sottoposto ad operazioni di rilascio di fondo. La finalità della milestone è quello di ottenere dati di input reali a supporto della validazione di software sviluppati per la modellizzazione dei fenomeni di trasporto solido e di integrare il quadro conoscitivo relativo alla problematica dell’interrimento. Per la realizzazione dell’attività è stato selezionato l’invaso di Mignano, bacino ad uso plurimo ad elevato tasso di interrimento, localizzato sul corso del fiume Arda. La scelta del sito è stata definita anche in seguito ad un accordo di collaborazione formalizzato nell’ambito della sottoprogetto con il Consorzio Bacini Piacentini di Levante (PC) che gestisce l’invaso di Mignano. Il piano sperimentale è stato definito allo scopo di ottenere una caratterizzazione qualitativa degli scarichi e una stima quantitativa del trasporto solido in ingresso e in uscita dal serbatoio, in particolare durante gli eventi di piena e di svaso. E’ stato pertanto realizzato un piano di monitoraggio comprendente rilevamenti in continuo e prelievi manuali per il controllo della qualità dell’acqua e della torbidità. E’ stata inoltre svolta un’attività per la caratterizzazione sperimentale dei principali parametri sedimentologici specifici dell’invaso. Le attività di monitoraggio hanno compreso un evento di piena (maggio 2004) e un’operazione di svuotamento completo dell’invaso (novembre 2004). Sull’invaso sono state effettuate anche 4 campagne di rilievi batimetrici per la ricostruzione della forma dell’invaso prima e dopo i due eventi studiati. I dati sperimentali ottenuti hanno consentito di: caratterizzare approfonditamente e di confrontare tra loro due diverse modalità di rilascio dei sedimenti; di ottenere un ragguardevole data set conforme alle previste applicazioni modellistiche; di raccogliere elementi utili a valutare l’affidabilità di differenti metodiche per la stima della variazione del volume di invaso eventualmente indotta dalle manovre di rilascio di fondo.