L’attività descritta nel presente rapporto A4502173 “ Analisi delle principali problematiche connesse all’incremento del carico e della Generazione Distribuita nelle reti MT attuali ” si inquadra nell’ambito del progetto RETE 21, sottoprogetto NOVARET, workpackage 1, milestone 1.9, della Ricerca di Sistema 2003/2005. In particolare, l’area tematica riguarda strutture di rete innovative per il sistema elettrico di trasmissione e distribuzione. Nel rapporto viene fornita una descrizione del sistema di distribuzione in media tensione attuale e vengono esaminate alcune possibili criticità derivanti dalla diffusione della Generazione Distribuita e dall’aumento del carico. Dall’analisi svolta emerge che la presenza di generatori connessi alla rete di distribuzione può comportare problemi legati principalmente alla possibilità dell’instaurarsi del funzionamento in isola indesiderata, al corretto funzionamento di alcune protezioni e alle metodologie di regolazione della tensione (in generale alla qualità della tensione). Con riferimento al funzionamento in isola indesiderata, i principali problemi nascono dall’esigenza di impedire che questo si possa verificare, per i noti problemi legati alla sicurezza dell’esercizio e alla qualità dell’alimentazione fornita, il che richiede delle tarature stringenti per le protezioni di interfaccia. Tuttavia, questo potrebbe comportare il distacco dei generatori anche in seguito a semplici perturbazioni di rete o eventi che di per sé non lo richiederebbero; d’altra parte, in presenza di una significativa penetrazione della GD, sarebbe auspicabile che essa rimanesse in servizio proprio durante le condizioni di emergenza, quindi con tarature delle protezioni di interfaccia meno stringenti. Tale criticità potrebbe essere superata mediante strutture di rete pensate ad hoc per l’integrazione della GD stessa. Per quanto riguarda il sistema di protezione, i problemi maggiori derivano dalla non direzionalità delle protezioni di massima corrente, pensate per un sistema di distribuzione passivo in cui il flusso di potenza sia unidirezionale. La presenza della GD rende inattuale tale ipotesi e può comportare, in alcuni casi particolari, scatti intempestivi. Garantire che con l’attuale sistema di protezione sia verificata la selettività anche in presenza di generazione costituisce spesso il vincolo più stringente alla sua diffusione. Tale criticità potrebbe essere superata mediante un rivisitazione dell’attuale filosofia del sistema di protezione. Anche le attuali metodologie per la regolazione della tensione, anch’esse basate sull’ipotesi dell’unidirezionalità del flusso di potenza, potrebbero essere inficiate da una rilevante presenza di GD, soprattutto se si presentassero situazioni disomogenee con riferimento al rapporto tra generazione e carico; problemi potrebbero anche verificarsi per quanto riguarda i profili di tensione, che potrebbero raggiungere valori eccedenti i limiti contrattuali sia per le linee con generazione (superamento del limite superiore) che

per quelle senza GD (superamento del limite inferiore). Tale criticità potrebbe essere superata mediante nuove strategie di controllo, che coinvolgano anche la generazione. Per quanto riguarda il carico, in generale un aumento consistente dello stesso necessita di potenziamenti della rete, sia per quanto riguarda i singoli componenti che la struttura stessa della rete. In tale ambito potrebbero essere considerate anche soluzioni alternative, che consentano una migliore ridistribuzione dei flussi di potenza. Con la struttura attuale i principali problemi, esclusi quelli inerenti al maggiore sfruttamento dei componenti, potrebbero interessare la metodologia di regolazione della tensione alle sbarre di cabina primaria, la qualità del servizio ma anche il sistema di protezione.