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5.3.3-Metodi e strumenti per la caratterizzazione delle reti PLC in termini di rumore e campi irradiati ad alta frequenza.

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5.3.3-Metodi e strumenti per la caratterizzazione delle reti PLC in termini di rumore e campi irradiati ad alta frequenza.

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:17 pm

I metodi per la caratterizzazione del comportamento in alta frequenza delle reti elettriche sono stati oggetto di una prima fase di studio durante il primo periodo della ricerca di sistema (cfr . documento CESI n° A1/038332 “Power Line Carrier a larga banda su reti BT per la costruzione di una infrastruttura di comunicazione”) Nella fase attuale si sono analizzate e approfondite le metodologie di misura del rumore presente sulle linee e le metodiche per l’identificazione dei parametri rappresentativi della attitudine della rete a generare campi elettromagnetici potenzialmente interferenti. I diversi tipi di rumore sono stati classificati e si sono definiti i metodi più appropriati per la loro misura. La caratterizzazione del rumore ha bisogno di lunghi periodi di osservazione, si sono quindi sviluppate procedure per l’automazione delle misure di rumore in frequenza e nel tempo. I programmi di pilotaggio degli strumenti e di analisi statistica delle misure sono stati sviluppati in LabVIEW. Gli strumenti così predisposti sono stati validati in alcune campagne di prova realizzate su reti di ENEL Distribuzione sia a media tensione che ad alta tensione. Il presente documento riporta le considerazioni metodologiche, la descrizione degli strumenti software sviluppati ed alcuni esempi di risultati di misura ottenuti con il loro utilizzo su reti reali. Per quanto riguarda la caratterizzazione delle reti in termini di campo elettromagnetico irradiato in alta frequenza si sono proseguite le attività di analisi sul possibile utilizzo del parametro LCL, misura dello sbilanciamento della rete che è uno dei fattori che influenzano la generazione del campo EM. Si è inoltre approfondita la proposta di utilizzo di un parametro che caratterizza l’attitudine della rete a generare un campo EM denominato “coupling factor”. Anche in questo caso il metodo di misura e caratterizzazione è stato validato attraverso campagne di prova effettuate su reti BT di ENEL Distribuzione. I metodi per la caratterizzazione EM analizzati derivano da discussioni e proposte sviluppatesi nell’ambito dei comitati di standardizzazione CEI-CENELEC ed ETSI. Le discussioni tecniche, gli approfondimenti e l’analisi dei risultati delle campagne di prova si sono avvalse del contributo di ENEL Distribuzione (Ing.R. Napolitano).

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