Questo rapporto tratta della modellistica di una cella a combustibile MCFC e del controllo dell’impianto ibrido microturbina a gas MCFC. Nell’ambito del modellistica della cella MCFC si è voluto studiare la cella da un punto di vista fisico- matematico considerando la dinamica delle reazioni elettrochimiche. Da un’analisi della letteratura disponibile sull’argomento, si è verificato che diversi autori risultano attenti al funzionamento elettrochimico della cella, ma hanno generalmente sviluppato modelli validi per regimi stazionari; non descrivono cioè il comportamento dinamico delle reazioni elettrochimiche agli elettrodi e del trasporto dei componenti ionici. Se gli impianti a MCFC vengono gestiti in condizioni stazionarie o comunque con variazioni di carico lente, i limiti dinamici del processo non vengono generalmente raggiunti. Risulta quindi corretto utilizzare questo tipo di trattazioni per descrivere i processi relativi alla cinetica chimica e alla diffusione dei vari componenti (ionici o neutri). Qualora, però, si verificassero variazioni rapide di richieste di potenza elettrica, in relazione alla scala temporale dei fenomeni in gioco, risulta evidente la necessità di disporre di modelli più accurati, capaci di descrivere gli eventuali limiti dinamici dei processi. I modelli sviluppati in questo lavoro si basano sulle equazioni di conservazione di massa, energia e quantità di moto dei componenti interessati nelle reazioni chimiche e su equazioni costitutive che cercano di descrivere fenomenologicamente al meglio i processi considerati. Nell’ambito del controllo dell’impianto si descrive un affinamento della strategia di controllo necessaria sia per la definizione di nuove procedure di esercizio nel caso di eventi non attesi quali sono quelli di perdita di carico elettrico sia per le modifiche impiantistiche intervenute ( nuova microturbina a gas, TURBEC T100 ).