Il Rapporto ha come oggetto lo studio di fattibilità di una banca dati affidabilistica degli impianti del parco di generazione nazionale. Il progetto è finanziato dal Ministero delle Attività Produttive, nell’ambito della Ricerca per lo Sviluppo del Sistema Elettrico (RdS), sottoprogetto DEMAND all’interno del progetto GEN21. Dopo un’introduzione sulle finalità e le caratteristiche del progetto, viene brevemente riassunto il quadro del sistema di generazione nazionale, al fine di evidenziare le tipologie impiantistiche di maggior rilevanza all’interno del paese. Successivamente, sono presentati i principi informatori e le definizioni statistiche di base utilizzate nelle tecniche di elaborazione della affidabilità degli impianti e dei componenti, vengono definiti i principali indicatori utilizzati in ambito internazionale, vengono richiamati i concetti di manutenzione e di disponibilità e viene introdotta la definizione di Commercial Availability. Successivamente, viene presentata una dettagliata descrizione dei principali database esistenti a livello internazionale. Sono descritte, nei limiti delle informazioni cui è stato possibile pervenire senza un accesso autorizzato come soci aderenti, le strutture delle principali banche dati esistenti: il database istituito dalla commissione PGC del WEC, il database GADS del NERC, il database KISSY di EURELECTRIC e infine il database CEDB a suo tempo sviluppato da CISE per Enel. Sono poi elencati le società individuate come potenzialmente interessate al progetto del database di affidabilità e che quindi sono state contattate o si intendono contattare. Nel seguito viene proposta una possibile struttura di banca dati, ottenuta ispirandosi ai modelli presenti attualmente nel panorama internazionale, la cui finalità non è ancora quella di una proposta già operativa del futuro database, ma piuttosto un esempio che permetta di far comprendere al potenziale partecipante quali siano le informazioni necessarie al popolamento della banca dati e il tipo di risultati che essa è in grado di fornire. L’attività descritta nel rapporto ha quindi permesso di definire gli obiettivi e di chiarire i fondamenti teorici degli approcci affidabilistici, di effettuare una prima ricognizione sugli strumenti di fatto disponibili a livello internazionale in modo da poter indirizzare la scelta più opportuna per lo sviluppo di un database a livello nazionale, di istituire le basi per l’avvio dei contatti con le numerose società operanti nel settore della generazione di energia elettrica. Si sono inoltre raccolti gli elementi che possono impattare operativamente sulla realizzazione e gestione di un database comune e che, quindi, costituiscono la base di discussione con tutti i possibili soggetti interessati.