Il processo di liberalizzazione del settore elettrico ed il previsto avvio del mercato borsistico, introducono il problema, comune a tutti i mercati organizzati di commodities, di controllare e gestire in modo efficiente il complesso di rischi assunti dal generico partecipante al mercato, compatibilmente con la propria propensione all’assunzione dei suddetti rischi. Sono numerose le tipologie di rischio che potenzialmente caratterizzano il mercato elettrico: si va dai rischi tipici delle negoziazioni (rischio prezzo, rischio credito) a quelli derivanti da eventi che possono influenzare direttamente il processo produttivo della commodity elettrica (rischio volume). La trattazione della prima tipologia di rischi può essere affrontata con l’approccio classico del “portfolio management” tratto dal mondo finanziario ed opportunamente adattato alla particolare commodity in questione. La trattazione della seconda tipologia di rischi richiede, in aggiunta, la considerazione di aspetti di natura “tecnico ingegneristica” in quanto vanno opportunamente affrontate problematiche quali: congestioni di rete, indisponibilità di impianti, variazioni della domanda legate ad eventi meteorologici. Per il generico partecipante al mercato, entrambe le tipologie di rischio citate comportano, in ultima analisi, ricadute di natura finanziaria che vanno a influenzare positivamente o negativamente il valore degli asset e dei contratti di volta in volta gestiti. Il progetto FULLRISK intende analizzare ed illustrare le problematiche suddette fornendo a tutti i partecipanti al mercato (sia lato domanda che lato offerta) strumenti e competenze che consentano di gestire le posizioni di rischio assunte, simulando eventuali politiche di risk management e di copertura delle stesse. Nell’ambito del processo di valutazione dell’ammissibilità dei Progetti di Ricerca al finanziamento a carico del Fondo per la Ricerca di Sistema (organizzato e condotto a cura della Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico) il Progetto FULLRISK ha ottenuto l’integrale approvazione sia per quanto riguarda l’entità del finanziamento richiesto, sia per quanto riguarda l’impianto organizzativo, lo sviluppo temporale, i contenuti e le modalità di diffusione dei risultati originariamente previste. Per disposizione aziendale il Progetto FULLRISK viene anticipatamente chiuso al 30/6/2003.