Nel quadro del progetto ASISGEN ("Affidabilità e Sicurezza dei Sistemi di Generazione") della Ricerca di Sistema, i energia elettrica, l’attività 2001 del sottoprogetto MATLIFE ("Metodologie innovative di caratterizzazione non invasiva del degrado da esercizio dei materiali strutturali") è stata focalizzata sullo sviluppo, il consolidamento e la validazione di una particolare metodologia di determinazione diretta delle proprietà meccaniche degli acciai strutturali (metodologia "Small Punch" -SP -), di forte interesse per valutazioni di vita residua di componenti critici dei gruppi termoelettrici (in particolare rotori di turbina e corpi cilindrici), in quanto di tipo quasi “non distruttivo”, data la ridotta dimensione dei campioni di materiale da asportare per la realizzazione dei provini. La principale limitazione della metodologia è rappresentata dal fatto che occorre desumere le grandezze d’interesse dai risultati specifici delle prove SP attraverso l’uso di appropriate correlazioni empiriche, reperibili in letteratura o messe a punto autonomamente, con i risultati di prove convenzionali, secondo normativa, per l’ottenimento delle stesse grandezze. Per grandezze di interesse, deducibili da prove SP, si intendono in questo rapporto: la FATT (Fracture Appearence Transition Temperature), la tenacità a frattura Kic e le proprietà di resistenza a trazione (carico di snervamento e a rottura). Nel presente lavoro si sono esaminate criticamente correlazioni SP basate su dati ottenuti da precedenti attività sperimentali (su acciai al rame e acciai di moderni corpi cilindrici; acciai di vessel; acciai di rotori di alta, media e bassa pressione e di alternatori)i e si sono messe a punto nuove correlazioni significativamente migliorate, avvalendosi anche della disponibilità di risultati sperimentali recenti e seguendo la logica di ricondurre la stima di tutti i parametri d’interesse ai risultati delle prove di SP sia attraverso correlazioni dirette sia attraverso più correlazioni in cascata.