Il presente rapporto è parte integrante della documentazione di Ricerca di Sistema prevista dal “Piano Annuale di Realizzazione 2008” prot. CESI RICERCA 08002569 (Aprile 2008) nell’ambito del progetto “Applicazioni nel campo delle tecnologie innovative” (Area “Trasmissione e Distribuzione”) e costituisce Rapporto aggiuntivo per il Deliverable 6.3. Nel Rapporto è descritto lo studio effettuato nel 2008, secondo la metodologia Life Cycle Assessment (LCA), con l’obiettivo di confrontare le prestazioni ambientali di passanti per alta tensione (AT) di diversa tipologia costruttiva e l’individuazione della soluzione più ecocompatibile, quella cioè che nella globalità del loro ciclo di vita ha un minore impatto sull’ambiente. Le tipologie di passante sottoposte ad analisi LCA sono state le seguenti: (1) a condensatore in carta impegnata d’olio (Oil Impregnated Paper OIP), con isolatore in porcellana lato aria e resina epossidica lato olio, per la connessione olio-aria dei trasformatori di potenza alla rete di distribuzione e trasmissione; (2) a condensatore in carta impegnata d’olio (Oil Impregnated Paper OIP), con isolatore composito lato aria e resina epossidica lato olio, per la connessione olio-aria dei trasformatori di potenza alla rete di distribuzione e trasmissione; (3) in gas SF 6 per V< 300kV o a condensatore in film di Polypropilene impregato in SF 6 (Gas Insulated Bushing PABS), con isolatore in porcellana lato aria, per la connessione SF 6 -aria di sottostazioni isolate in gas (GIS), linee isolate in gas (GIL) ed interruttori alla rete AT; (4) in gas SF 6 per V< 300kV o a condensatore in film di Polypropilene impregato in SF 6 (Gas Insulated Bushing PABS), con isolatore composito lato aria, per la connessione SF 6 -aria di sottostazioni isolate in gas (GIS), linee isolate in gas (GIL) ed interruttori alla rete AT. Il confronto è stato sviluppato sulla base delle materie prime impiegate, dei consumi di energia, delle emissioni inquinanti e dei rifiuti prodotti durante il ciclo di vita di ciascun passante. L’unità funzionale scelta per il presente studio LCA, è stata: la connessione di un’apparecchiatura elettrica alla rete schermando il conduttore dall’ambiente esterno ed assicurando l’isolamento elettrico verso il potenziale di terra. Tutti i passanti assicurano la stessa unità funzionale ed a parità di tensione risultano interscambiabili. Nell’inventario di ciascun passante sono stati considerati i quantitativi dei componenti necessari alla sua costruzione, l’energia e le materie prime utilizzate per produrre tali quantitativi e per esercire e gestire a fine vita i passanti. La metodologia LCA, adottata per il confronto, è stata del tipo “dalla culla alla tomba”, considerando una durata della vita pari a 30 anni. Dall’analisi degli impatti di ciascuna tipologia di passante esaminato e confrontato attraverso la metodologia LCA, è risultato che, nella logica “less is better”, ossia chi inquina meno è ambientalmente il migliore, la tecnologia PABS con isolamento in composito è la più ecocompatibile, seguita da quella OIP isolata in composito, mentre i passanti in porcellana sono quelli più inquinanti con il tipo PABS risultante il peggiore.