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rapporti - Deliverable

Caratterizzazione morfologica, microstrutturale e funzionale di materiali e strutture d’interesse per lo stoccaggio di idrogeno a bassa pressione

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Caratterizzazione morfologica, microstrutturale e funzionale di materiali e strutture d’interesse per lo stoccaggio di idrogeno a bassa pressione

Il presente Rapporto descrive le attività di Ricerca di Sistema svolte nell’ambito del Progetto Produzione e Fonti Energetiche. Viene affrontata la tematica dei sistemi di accumulo di idrogeno per applicazioni stazionarie. In particolare, a valle di un’analisi dettagliata dello stato dell’arte delle differenti tecnologie di accumulo di idrogeno in fase di studio o già commercializzate, è stata individuata nell’accumulo a bassa pressione in idruri metallici la tecnologia che per il grado di sviluppo, le caratteristiche termodinamiche e la reversibilità nelle fasi di carica e scarica dell’idrogeno, appare adatta all’impiego in impianti di generazione elettrica ed idrogeno. Gli idruri metallici ritenuti di interesse sono, oltre ai lantanidi già sperimentati in precedenti periodi di Ricerca di Sistema, gli idruri di magnesio, materiali innovativi che presentano notevoli capacità di accumulo (circa il 6% in preso di idrogeno rispetto al peso della polvere) e che sono reperibili in quantità sufficienti per effettuare sperimentazioni di media scala (quantità in peso dell’ordine dei 500-1000 g). Il materiale approvvigionato è idruro di magnesio (con catalizzatori a base Niobio per aumentare la cinetica). Al fine di sperimentare le caratteristiche termodinamiche e cinetiche dei cicli di carica e scarica di idrogeno è stato progettato e realizzato un circuito automatizzato che permette di testare materiali in quantità ritenuta significativa per un successivo scale-up (circa 0.75 litri) ed opera in un range di temperatura sino a circa 360°C (permettendo in tale modo la sperimentazione anche su idruri ad alta temperatura). Le attività sperimentali sono state effettuate sull’idruro di magnesio approvvigionato e, per avere un confronto su un materiale noto e commercializzato, su un idruro metallico a base Lantanio-Nichel. Per entrambi i materiali sono state analizzate le caratteristiche cristallografiche e morfologiche mediante microscopia a scansione elettronica (SEM), diffrazione ai raggi X (XRD) e spettroscopia per dispersione di energia (EDS). Sono quindi state effettuate misure sperimentali di attivazione, assorbimento e desorbimento di idrogeno valutando la termodinamica dei cicli in differenti condizioni operative; i risultati sperimentali mostrano l’ottima capacità di accumulo dell’idruro di magnesio prescelto ed il suo possibile utilizzo in applicazioni stazionarie.

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