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rapporti - Deliverable

Classificazione delle proprietà ottiche delle nubi da satellite Meteosat e completamento della stazione solare di Milano

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Classificazione delle proprietà ottiche delle nubi da satellite Meteosat e completamento della stazione solare di Milano

L’alta risoluzione spaziale (3.5 km) e temporale (15 min) del satellite Meteosat ne fanno uno strumento ideale per stimare la radiazione solare al suolo su vaste aree. Le stime che si possono ottenere sono utilizzate sia per la valutazione di producibilità di impianti fotovoltaici su lunghi periodi, sia per il monitoraggio on-line della loro efficienza. Si riportano i risultati di un primo confronto tra radiazione misurata al suolo e tipologia di nubi ricavata da satellite. A questo scopo è stata realizzata presso la sede RSE di Milano una stazione per la radiazione solare con strumentazione avanzata.

L’alta risoluzione spaziale (3.5 km) e temporale (15 min) del satellite Meteosat (MSG- Meteosat Second Generation) ne fanno uno strumento ideale per stimare la radiazione solare al suolo su vaste aree. Le stime che si possono ottenere sono utilizzate sia per la valutazione di producibilità di impianti fotovoltaici su lunghi periodi, sia per il monitoraggio on-line della loro efficienza. Il lavoro di ricerca è consistito nell’implementazione operativa e nella verifica di un software, fornito dal Consorzio SAFNWC, in grado di elaborare i dati provenienti dal sensore SEVIRI, presente a bordo del satellite geostazionario MSG, per restituire una classificazione del tipo di nube per ogni pixel del campo visivo del satellite. Lo scopo del lavoro è un’indagine sulla possibilità di stimare l’irradianza al suolo su vaste aree, come ad esempio tutta l’Italia, alla massima risoluzione possibile. Il presupposto è che il valore dell’irradianza solare globale al suolo, su piano orizzontale, dipenda essenzialmente da fattori astronomici, come l’altezza solare sull’orizzonte, e fattori atmosferici, come le nubi. Ad ogni tipologia di nubi individuata dal satellite, dovrebbe quindi corrispondere una certa distribuzione di irradianza. Si riportano i risultati di un primo confronto tra radiazione misurata al suolo nelle stazioni di Milano RSE e di Catania (ENEL) e tipologia di nubi ricavata da satellite. Il rapporto descrive inoltre le nuove implementazioni apportate alla stazione per la misura della radiazione solare sita presso la sede RSE di Milano.

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