Nell’ambito dei profondi cambiamenti che interessano il sistema elettrico per soddisfare le principali direttive della politica energetica europea e nazionale, assumono sempre più importanza le tematiche ambientali e sociali ed il loro corretto inserimento nei processi di pianificazione e sviluppo della rete elettrica; esse svolgono un duplice ruolo, in qualità sia di driver del processo di sviluppo (per l’integrazione delle FER, obiettivo fondamentale di molti progetti di espansione di rete) sia di recettori delle ricadute negative di tale processo (impatti ambientali).
Nel presente rapporto tali tematiche sono discusse seguendo due principali filoni, tra loro connessi: da un lato lo studio dell’accettabilità sociale delle nuove infrastrutture di rete e della sua promozione tramite il coinvolgimento attivo delle parti interessate; dall’altro lo sviluppo di strumenti integrati di valutazione dell’impatto ambientale (soprattutto paesaggistico) e sociale delle linee elettriche, quali utili strumenti di supporto alle decisioni e per la riduzione del conflitto tra i diversi bisogni in gioco.
Per quanto riguarda il primo filone, le attività di ricerca sono state svolte soprattutto in stretta collaborazione e sinergia con il progetto europeo FP7 INSPIRE-Grid “Improved and eNhanced Stakeholder Participation In Reinforcement of Electricity Grid” (http://inspire-grid.eu). Sono state individuate le best practices europee finalizzate al miglioramento del coinvolgimento degli stakeholder nei processi decisionali relativi a nuovi progetti di espansione di rete. Lo studio ha portato alla definizione di una serie di criteri necessari ad un buon processo partecipativo ed ha evidenziato le principali criticità in esso rilevabili.
Per quanto riguarda il secondo filone, le attività si sono concentrate sullo sviluppo di due strumenti, basati su GIS, di supporto alla valutazione dei progetti di espansione di rete, con particolare riferimento agli impatti ambientali e sociali. Tali strumenti, partendo dagli sviluppi metodologici messi a punto neglianni precedenti, permettono di ottenere valutazioni preliminari sugli impatti, che possono essere di aiuto nelle fasi iniziali della pianificazioni di nuovi sviluppi della rete.